Scuole chiuse. 130 sfollati
Il Biellese si lecca le ferite, mentre riprende a piovere in città. 38 strade ancora chiuse.
BIELLA - Il Biellese si lecca le ferite dopo l’ondata di maltempo che ha colpito gran parte del Paese. Proprio mentre in città è tornata la pioggia, che domenica aveva dato una tregua un po’ ovunque. Nel pomeriggio di eri è rimata isolata frazione Bonomio a Curino. Ancora chiuse le scuole superiori in città. Drammatici i numeri complessivi e comunque parziali: poco meno di 130 gli sfollati in via precauzionale, 37 strade ancora chiuse e impraticabili. E cresce il bilancio dell’ondata di maltempo, un conto tragico considerato la morte del pensionato di Crevacuore travolto da una frana la settimana scorsa. In paese, martedì, alle 15 nella chiesa parrocchiale, sono programmati i funerali di Brunello Canuto Rosa. La Prefettura ha deciso di non riaprire le scuole superiori.
Fronte trasporti pubblici: l’Azienda trasporti sta predisponendo nuove linee e corse alternative in considerazione delle 38 strade della provincia chiuse al traffico di qualsiasi mezzo.
Sfollati: alle 112 persone già allontanate dalle loro abitazioni, se ne aggiungono una ventina: 2 persone residenti a Bioglio, 2 a Ternengo ed altre 2 residenti di Masserano.
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