Buttiglione: «Il Premier si dimetta e si bloccheranno i processi»
Il Presidente dell'UDC: «Lo garantiremo noi dal carcere, vendette e ritorsioni». Giovanardi: «E' un'indecenza lo scambio dimissioni-immunità». Gentiloni: «Lo Stato di diritto non consente salvacondotti»
ROMA - Dimissioni da Capo del Governo in cambio di una sorta di salvacondotto processuale che ne garantisca l'immunità personale. Le prospetta al Premier Silvio Berlusconi il Presidente Udc Rocco Buttiglione, convinto che «la speculazione andrà avanti fino a quando lui non farà una scelta».
«Berlusconi passi la mano, lasci la guida del governo e - ha detto in una intervista ad Avvenire - i suoi processi penali saranno bloccati: tutti. Noi lo garantiremo da vendette, da rappresaglie, espropri, carcere. Non potremo bloccare azioni e processi civili. Ma i procedimenti penali sì».
Giovanardi: «E' un'indecenza lo scambio dimissioni-immunità» - «In termini comprensibili a tutti, la proposta di Rocco Buttiglione a Silvio Berlusconi di dimettersi garantendogli un salvacondotto e la chiusura di tutte le pendenza penali a suo carico, si chiama ricatto». Lo ha denunciato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Carlo Giovanardi sottolineando che «i casi sono due: o le indagini hanno un fondamento e Berlusconi deve essere trattato come ogni altro cittadino o sono strumentali per perseguitarlo nei tribunali e costringerlo alle dimissioni». Ma «in ambedue i casi la proposta di Buttiglione è una proposta indecente».
Gentiloni: «Lo Stato di diritto non consente salvacondotti» - «Non credo ci sia la possibilità di bloccare i processi: siamo in uno stato di diritto. Non c'è dubbio però che di fronte a un Berlusconi che abbandona la politica verrebbe meno il conflitto d'interessi e quindi certamente ci sarebbe un minore accanimento nei suoi confronti».
Lo ha affermato Paolo Gentiloni, leader della corrente Pd dei Modem, parlando al quotidiano online Affaritaliani.it, sulla ipotesi del presidente Udc Rocco Buttiglione che ha chiesto le dimissioni del premier in cambio del blocco dei suoi processi.