Denunciato per violenza sessuale e atti persecutori, finisce in manette dopo aver rivisto la ex fidanzata
Gli agenti delle Volanti della Questura sono intervenuti sabato sera in Borgo Stazione
UDINE - Gli agenti delle Volanti della Questura di Udine nella tarda serata di sabato, 30 novembre, hanno condotto nel carcere di Udine un 27enne marocchino in esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare. Lo straniero era già stato deferito all’Autorità Giudiziaria da personale della Squadra Mobile della Questura udinese la scorsa estate per violenza sessuale e atti persecutori ai danni dell’allora fidanzata, e per i quali reati gli era stato disposto il divieto di avvicinamento alla persona offesa e ai luoghi da lei frequentati nonché di comunicazione con la stessa.
Trovatala la sera del 26 novembre nei pressi della stazione ferroviaria, nonostante la misura notificatagli, l’uomo aveva avvicinato la ragazza e l’aveva minacciata in presenza di più persone, turbandola al punto di farla cadere in un attacco di panico e di farle richiedere il soccorso dei sanitari. A seguito del suo comportamento, il Gip del Tribunale di Udine ha accolto la richiesta del pubblico ministero di aggravamento della misura disponendo quella della custodia cautelare in carcere.
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