18 aprile 2024
Aggiornato 06:30
Sicurezza

La Polizia friulana arresta uno dei 100 latitanti più pericolosi

Il blitz è scattato in Spagna grazie alla collaborazione con le forze dell'ordine locali

UDINE - La Polizia di Stato di Udine congiuntamente alla Polizia spagnola, nell´ambito dell´operazione 'Wanted 3', ha catturato, in Spagna, un 45enne cittadino italiano, destinatario di un mandato di arresto europeo, inserito in Italia nella lista del Ministero dell´Interno dei 100 latitanti di maggiore interesse.
I poliziotti del Servizio Centrale Operativo e della Squadra Mobile della Questura di Udine, con il coordinamento del Servizio per Cooperazione Internazionale di Polizia, nella città spagnola di Alicante, in Spagna, ha arrestato Paolo Stellacci destinatario del provvedimento disposto il 9 maggio 2019 che prevede la pena della reclusione di 18 anni e 27 giorni per il cumulo di pene relativo a dodici condanne, disposte dai Tribunali di Udine, Verbania, Novara, La Spezia, Roma, Velletri, Trieste, Imperia, per fatti occorsi fra il 2005 ed il 2015.

Tra le accuse, quella di violenza sessuale

Nelle varie sentenze, i reati che sono stati contestati al ricercato sono stati quelli di violenza sessuale, calunnia, appropriazione indebita, truffa aggravata e ricettazione. Il provvedimento disposto dalla Procura di Udine trae origine dall´ultima condanna, passata in giudicato, del settembre 2018, che riguarda un episodio di calunnia. L´evento ha visto l´uomo riferire alla Procura, fatti costituenti reato, riguardanti due pubblici ufficiali, operanti in questa provincia. Le successive indagini hanno permesso di acclarare che le dichiarazioni di Stellacci erano false, e compiute solo per rivalsa nei confronti dei due. Per i fatti in questione, l´uomo è stato condannato alla pena di anni 2 e mesi 8.

Progetto «Wanted 3»

Le ricerche attivate nei confronti di Stellacci, nell'ambito del progetto per la ricerca di latitanti denominato 'Wanted 3', coordinato dallo Servizio Centrale Operativo, hanno permesso di accertare subito che questi si era reso irreperibile in Italia, trasferendosi all´estero per sfuggire all´arresto.
L´attività investigativa finalizzata al suo rintraccio, compiuta dalla Squadra Mobile di Udine in sinergia con il Servizio Centrale Operativo della Polizia di Stato, permetteva di appurare che questi si era recato in Spagna; dopo meticolose indagini, supportate da attività tecniche, veniva localizzato nella città di Alicante.

Le manette sono scattate ad Alicante

Successivamente all´emissione del mandato di arresto europeo, predisposto dalla Procura di Udine, operatori del Servizio Centrale Operativo e della Squadra Mobile venivano accreditati presso gli organi di Polizia spagnoli dal Servizio Cooperazione Internazionale di Polizia della Direzione Centrale della Polizia Criminale. L´intervento della Polizia spagnola, alla presenza del personale della Polizia italiana, permetteva la cattura del latitante, all´interno della sua abitazione di Alicante. Nei prossimi giorni è prevista l´udienza finalizzata alla determinazione della procedura estradizionale verso l´Italia.