28 aprile 2024
Aggiornato 22:00
Udine

Vicino/lontano chiude con il pieno di pubblico e qualche incertezza per il futuro

Migliaia di persone per la quattro giorni di incontri. Ora gli organizzatori sono al lavoro per trovare le risorse necessarie per restare in città

UDINE – Il festival vicino/lontano chiude la sua 15^ edizione nel caloroso abbraccio del pubblico di Udine, che per quattro giorni si è stretto intorno al suo festival e a un’entusiasmante serata del Premio Terzani. Nelle ultime ore del festival, il primo bilancio dei promotori registra un travolgente sold out per gli eventi in cartellone da giovedì 16 a domenica 19 maggio - un centinaio circa - con deciso aumento rispetto alle passate edizioni. Grande pubblico anche per le location allestite all’esterno delle sedi di riferimento del festival, come la Chiesa di San Francesco, dove gli eventi erano videodiffusi in presa diretta. Nel week-end in città sono state parecchie le code incuranti della pioggia e nella serata di sabato è andato esaurito in ogni ordine di posti il Teatro Nuovo Giovanni da Udine, tanto che diversi spettatori non hanno avuto modo di entrare e prendere parte alla grande serata del Premio Terzani con Franklin Foer e Gad Lerner.

Per il futuro qualche incertezza c'è

«Il nostro è un progetto della città per la città, e la risposta di Udine è stata chiara, emozionante, responsabilizzante – ha spiegato il presidente dell’Associazione vicino/lontano Guido Nassimbeni, con le curatrici del festival Paola Colombo e Franca Rigoni – Non possiamo non considerare con gioia e senso di responsabilità la partecipazione davvero straordinaria del pubblico, in questa edizione ancora più vicino e coeso intorno al «progetto  vicino/lontano» che, nell’arco di tre lustri ha generato un significativo valore aggiunto per la città. La risposta di Udine rende evidente che si tratta di un appuntamento fortemente atteso: ce lo hanno dimostrato oltre 1.000 contribuenti del 2 per mille e le donazioni ricevute dai partecipanti al festival.  La città, dunque, vuole questo festival. Da domani – ha concluso il presidente Nassimbeni - noi ci impegneremo per poter essere ancora a Udine nel 2020, in funzione delle possibilità, delle circostanze, del feedback che riceveremo dai supporters pubblici e privati».

'Contagio' è stata la parola chiave di questa edizione

Vicino/lontano 2019 ha individuato un tema che si è rivelato vincente ed è diventato virale, quello del 'contagio', cosi’ strettamente connesso alla quotidianità delle nostre vite: Premio Terzani e festival hanno indagato in sintonia le questioni urgenti dell’uomo in rapporto alla rete, fra utilita’ e pervasivita’. 'Contagio' è stata la parola chiave di questa edizione: una lente prismatica per indagare le questioni di attualità e le criticità del pianeta attraverso differenti angoli visuali, con oltre 250 grandi protagonisti come Lucio Caracciolo, Nicola Gratteri, Jan Zielonka, Francesca Mannocchi, Floriana Bulfon, Pietro Del Soldà, Giorgio Zanchini, Guido Crainz, Stefano Allievi, Alessio Romenzi, Claudia Lodesani, Eugenia Carfora, Raffaele Simone, Anton Giulio Lana, David Puente, Federica Angeli, Giampaolo Rossi, David Parenzo, Massimo Polidoro, David Riondino, Angelo Floramo, Bernardo Valli, Paolo Legrenzi, Claudio Zampa. Il contagio che corre in rete ha percorso tutti gli eventi, e l’attualità di questo 'filtro' di indagine sarà di riferimento per le edizioni future del festival. Ne è stato eccellente interprete sabato sera l’editorialista e scrittore statunitense Franklin Foer, vincitore della 15^ edizione del Premio Letterario internazionale Tiziano Terzani, incalzato in un dialogo avvincente dal giornalista Gad Lerner che ha condotto la serata.

I partner dell'edizione 2019

L’edizione 2019 del festival vicino/lontano 2019, promossa dall’Associazione vicino/lontano di Udine, è stata curata da Paola Colombo e Franca Rigoni. Il festival, realizzato con il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, è organizzato grazie al sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e della Fondazione Friuli, con il supporto di Coop Alleanza 3.0, CiviBank, Prontoauto, Ilcam, Amga Energia & Servizi, EuropaBio, Confartigiato