Mauro Ferrari nominato presidente del Consiglio Europeo della Ricerca
Il ricercatore friulano prenderà servizio il primo gennaio 2020: «È un onore essere stato scelto»
UDINE - La Commissione europea ha nominato Mauro Ferrari presidente del Consiglio Europeo della Ricerca (Erc). Il ricercatore friulano prenderà servizio il primo gennaio 2020. «Ferrari è noto per la sua carriera accademica interdisciplinare», ha detto il commissario europeo della Ricerca, Carlos Moedas. «Grazie alla sua comprensione del valore sociale della scienza - ha aggiunto - la sua forte leadership, ed eccellenti doti di comunicazione, Ferrari è la giusta persona per portare la scienza Ue a nuove vette».
«È un onore essere stato scelto per servire come prossimo presidente del Consiglio europeo della ricerca», ha detto Ferrari. «Ringrazio la Commissione Europea e il Consiglio scientifico del Cer per la fiducia nell’avermi indicato alla guida di questa impresa, mentre prepariamo il terreno per il nuovo programma Horizon Europe dell'Ue».
Ferrari ha una carriera accademica illustre, tra cui un’esperienza trentennale negli Stati Uniti, durante la quale ha contribuito a incrementare la ricerca in molteplici campi tra cui matematica, ingegneria, medicina e biologia; è famoso nel mondo come pioniere della nanomedicina e dell’oncofisica del trasporto.
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