12 maggio 2025
Aggiornato 05:00
Edilizia sociale

Case Ater, cambiano le regole. Primo via libera al nuovo regolamento

Edilizia sovvenzionata: ok preliminare a modifiche regolamento Ater

UDINE - La Giunta regionale, su proposta dell'assessore a Infrastrutture e territorio, Graziano Pizzimenti, ha approvato in via preliminare le modifiche al regolamento sulle modalità di gestione degli alloggi di edilizia sovvenzionata in carico alle Ater. Si tratta di modifiche apportate per recepire i contenuti della riforma organica delle politiche abitative e riordino delle Ater del 2018, con particolare riferimento ai requisiti minimi dei beneficiari e all'introduzione della decadenza dall'assegnazione dell'alloggio di edilizia residenziale pubblica per gli autori di delitti di violenza domestica.

Il nuovo regolamento, inoltre, apporta modifiche ritenute necessarie in relazione al rapporto Ater/aspiranti inquilini, con riguardo a una più chiara specificazione dei nuclei composti da persone anziane; agli elementi indicativi dello stato di bisogno, ampliando la fascia dei soggetti aventi diritto, includendo anche le persone destinatarie di provvedimenti di rilascio emessi da organizzazioni assistenziali; all'uniformità di trattamento tra la persona disabile richiedente l'abitazione e il disabile, non richiedente, facente parte del nucleo familiare destinatario dell'alloggio.

Le modifiche riguardano anche l'abrogazione, tra i motivi di revoca dell'assegnazione, del mancato pagamento del canone mensile per un periodo continuativo di dodici mesi, demandando l'obbligo della corresponsione del corrispettivo alle disposizioni del Codice Civile ed a quanto pattuito in sede di stipula dei contratti ed evitando, di conseguenza, mirate interruzioni temporali del periodo continuativo con pagamenti sporadici; la titolarità, in capo all'assegnatario o altro componente del nucleo, di diritti reali su altri alloggi quale motivo di revoca dell'assegnazione; i contenuti e termini dei provvedimenti di annullamento e revoca dell'assegnazione; l'adeguamento temporale della validità delle nuove certificazioni Isee.