20 aprile 2024
Aggiornato 03:30
Pordenone

Presentato l'11 marzo il progetto 'La storia dei libri passa da…'

L'assessore regionale alla cultura Tiziana Gibelli:"in questo modo facciamo crescere i nostri ragazzi nutrendoli di energia e vitamine per loro salutari"

PORDENONE - "I progetti culturali hanno bisogno di essere appoggiati economicamente anche dai privati, attraverso un'operazione di foundraising. Solo mettendo a sistema l'esistente e allargando la base di sostenitori, allora sarà possibile dare gambe alle tante iniziative presenti in Regione». Lo ha detto l'assessore regionale alla cultura Tiziana Gibelli intervenendo alla conferenza stampa di presentazione dell'iniziativa 'La storia dei libri passa da…'.

Il progetto si inserisce all'interno del programma regionale di promozione della lettura 'LeggiAmo 0-18 Fvg' che, oltre al sostegno della Regione, vede collaborare numerosi enti ed associazioni presenti in Friuli Venezia Giulia. L'iniziativa è la prima rassegna rivolta a bambini e famiglie; nell'arco di un fine settimana, dal 15 al 17 marzo, porta libri e letture in diversi luoghi della regione normalmente deputati ad altre attività quali teatri, musei, cinema, case della musica. Tra gli eventi del programma è prevista anche una lettura al telefono che consentirà ai bambini della regione che ne faranno richiesta di ascoltare una favola stando 'alla cornetta'. Alla presenza della responsabile dell'associazione Damatrà Mara Fabro, della vicepresidente del Css Rita Maffei, della rappresentante del museo archeologico di Aquileia Ilaria Fedele e dell'assessore alla cultura del comune di Latisana Daniela Lizzi, l'esponente dell'esecutivo regionale ha posto in risalto l'importanza dell'approccio ludico alla lettura. «Se ricominciamo a valorizzare la lettura, dandole la stessa importanza che aveva avuto in passato - ha detto Gibelli - facciamo crescere i nostri ragazzi nutrendoli di energia e vitamine per loro salutari. I bambini di oggi, che assimilano esperienza positive grazie anche a progetti come quello presentato oggi, saranno in futuro portatori di tante proposte culturali di grande interesse che faranno crescere la collettività».

Sul fiorire delle iniziative culturali in Friuli Venezia Giulia, l'assessore Gibelli ha poi ricordato la necessità di rivedere il sistema per il loro finanziamento. «L'effervescenza in questa regione - ha detto - è notevole ed è sicuramente un elemento positivo che però va messo a sistema. In un futuro molto prossimo, la sostenibilità delle tantissime proposte non si potrà più basare sul solo sostegno pubblico. Ed è per questo motivo che sarà necessario pensare a fonti alternative di finanziamento, attraverso un percorso di foundraising che avvicini privati e fondazioni alla cultura per dare sostegno alle attività meritevoli».