Frode fiscale da 5 milioni di euro: operazione delle Fiamme gialle
Scoperti 311 lavoratori irregolari di una cooperativa
PORDENONE - Un totale di 311 lavoratori irregolari, fatturazioni per operazioni inesistenti per 5,1 milioni di euro, redditi sottratti a tassazione per 5,4 milioni di euro, contributi e ritenute non versate per 625 mila euro, 8 persone indagate e un sequestro per equivalente per 4.050.000 euro. Sono alcuni risultati dell'operazione 'Clepe et Labora', condotta dalla Guardia di Finanza di Pordenone su delega della locale Procura della Repubblica, resi noti dal comandante provinciale delle Fiamme Gialle, colonnello Stefano Commentucci.
Le indagini, avviate oltre 10 mesi fa dal Nucleo di Polizia economico-finanziaria, hanno interessato una cooperativa facente parte di un noto gruppo operante in diverse province del Triveneto in servizi di facchinaggio, movimentazione merci e servizi ecologici. Secondo quanto ricostruito, la cooperativa, per sottrarsi agli obblighi fiscali, avrebbe annotato in contabilità costi fittizi originati da fatture per operazioni inesistenti emesse da altri enti cooperativistici.