Era accusato di stalking: 18enne si suicida in carcere
Lo scorso 31 luglio un altro detenuto si era tolto la vita all’interno della casa circondariale di via Spalato
UDINE - Aveva solo 18 anni e da qualche giorno era rinchiuso nel carcere di Udine, lì ha tentato il suicidio. Il ragazzo, di origini pakistane (in Friuli da circa tre anni fa dove aveva richiesto la protezione internazionale), era stato arrestato con l’accusa di stalking, lesioni e minacce ai danni di una donna italiana, conosciuta in una struttura di accoglienza di cui era stato ospite, con cui aveva avuto una breve relazione.
LA PERSECUZIONE - Quando la donna ha messo fine al rapporto era iniziata la persecuzione culminata in un’aggressione. Il ragazzo è stato quindi arrestato. Lo scorso 22 agosto, ha tentato di togliersi la vita nella sua cella. Soccorso è stato trasferito in ospedale, dove è morto. La Procura di Udine ha aperto un fascicolo. Lo scorso 31 luglio un altro detenuto si era tolto la vita all’interno della casa circondariale di via Spalato.
- 13/01/2019 Delegazione del Fvg in visita nell'Umbria terremotata che rinasce
- 12/01/2019 Immigrazione, Fedriga: «Aprire le porte ai migranti soluzione sbagliata»
- 12/01/2019 Cracovia: «Preoccupati per l’aumento dei reati legati alla droga»
- 12/01/2019 De André canta De André: appuntamento al Teatro Nuovo Giovanni da Udine