20 aprile 2024
Aggiornato 15:30
L'appello

Confartigianato Fvg: no a sanzioni alle Pmi per le nuove regole sulla privacy

Il presidente Graziano Tilatti sottoscrive per il Friuli Venezia Giulia l’allarme lanciato a livello nazionale ed europeo dalla piccole realtà imprenditoriali

UDINE - «Occorre dare più tempo alle imprese per allinearsi alla nuova disciplina Ue sulla Privacy entrata in vigore il 25 maggio prevedendo, come in Francia, un periodo di almeno 6 mesi durante il quale non applicare le sanzioni». È l’appello di Confartigianato Fvg, che fa proprio così il richiamo sulla questione del segretario nazionale di Confartigianato Cesare Fumagalli e l’allarme lanciato a livello europeo all’Unione europea dell’artigianato e delle Pmi.

«A pochi giorni dalla piena operatività del Regolamento vi è ancora troppa incertezza – afferma il presidente regionale di Confartigianato, Graziano Tilatti -, un incertezza che rischia di mettere in serie difficoltà soprattutto le micro e piccole imprese. Occorre darci il tempo per l’allineamento». Perciò, prosegue, «siamo fiduciosi che nel decreto di adeguamento dell’ordinamento italiano sia data particolare attenzione alle esigenze delle micro e piccole imprese e, soprattutto, adeguamenti proporzionali, in base al principio del pensare innanzitutto al piccolo».

Secondo Confartigianato Fvg, su questo punto «fondamentale sarà il ruolo del Garante della Privacy, cui è attribuito il compito di emanare linee guida con specifiche modalità semplificate per le micro e piccole imprese».