28 marzo 2024
Aggiornato 10:00
15 mesi di attività

Progetto Pantaf: nascono i pannelli del futuro

Concluso il progetto finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia nell’ambito del Por Fesr 2014-2020

UDINE –  Dopo 15 mesi di attività sono giunte alla conclusione le attività del Progetto Pantaf (Pannelli tagliafuoco alleggeriti per uso navale), condotto da Naval Suppliers, azienda specializzata nella produzione di porte e finestre nel settore navale e off-shore, in collaborazione con Fincantieri e Università di Udine. L’attività di coordinamento progettuale, diffusione e divulgazione dei risultati di Pantaf è stata invece svolta da Friuli Innovazione, acceleratore di impresa con una decennale esperienza in azioni di trasferimento tecnologico e diffusione della cultura imprenditoriale e dell’innovazione.

NAVI DA CROCIERA - Co-finanziato dalla Regione Friuli Venezia Giulia con un contributo di 266.111, 22 euro nell’ambito del Por Fesr 2014-2020, Pantaf ha sviluppato un nuovo sistema modulare delle partizioni interne delle navi da crociera. Questo si basa sull’utilizzo di pannelli autoportanti con particolari qualità di leggerezza ma dotati comunque di caratteristiche di isolazione al fuoco di classe. Questa tipologia di pannelli è destinato a sostituire le partizioni interne dello scafo attualmente costruite in acciaio nel caso esse non abbiano funzioni strutturali nell’ambito della robustezza della nave, e dove possono essere utilizzati elementi più leggeri, se dotati di adeguata classe di isolazione al fuoco e delle caratteristiche di robustezza intrinseca di elementi di separazioni fra diversi ambienti. «L’utilizzo dei pannelli studiati dal progetto Pantaf – ha dichiarato Gianandrea Blasutig di Naval Suppliers - permetterà di eliminare una parte delle lavorazioni a caldo durante la fase di allestimento della nave, con importanti ricadute in termini di maggiore sicurezza dell’ambiente di lavoro, di riduzione dell’inquinamento e di semplificazione delle lavorazioni.  Nell’ottica di salvaguardia dell’ambiente – ha continuato Blasutig - verrà anche minimizzato il materiale di scarto delle lavorazioni e garantita una maggiore tracciabilità delle varie tipologie dei materiali per lo smaltimento differenziato».

RIDUZIONE DEI PESI - L’utilizzo del nuovo sistema di pannelli alleggeriti, in particolare per la suddivisione delle sovrastrutture, consentirà una riduzione dei pesi della parte alta della nave e quindi lo spostamento del baricentro globale, con benefici in termini di miglioramento delle caratteristiche di stabilità della nave stessa e, di conseguenza, del comfort dei passeggeri. Inoltre, il nuovo sistema di fissaggio pannello-pannello, ne garantirà la facilità di installazione nonché una notevole facilità di sostituzione del singolo pannello con un conseguente risparmio in termini di tempi di montaggio e sostituzione.