19 aprile 2024
Aggiornato 02:00
Finalità istituzionali

Cultura: Torrenti, contributo a Fondazione Aquileia per l'acquisto di una proprietà immobiliare

La proprietà, composta da un edificio e dal relativo terreno, si trova nel settore sud-orientale di Aquileia ed è confinate con i siti archeologici del fondo ex Cossar, nel settore che comprende il torrione Sudest della cinta repubblicana, e della ex Stalla Violin

AQUILEIA - Grazie all'intervento della Regione la Fondazione Aquileia amplierà lo spettro degli immobili di interesse culturale a propria disposizione. La Giunta regionale, su indicazione dell'assessore alla Cultura, Gianni Torrenti, ha infatti approvato l'inserimento nella prossima Finanziaria del provvedimento per l'esercizio del diritto di prelazione sull'acquisto di una proprietà immobiliare, giudicata di interesse culturale dalla Fondazione, del valore di 75mila euro nell'area comunale di Aquileia, posta in vendita dal ministero dei Beni e delle Attività culturali e del Turismo (Mibact).

La proprietà, composta da un edificio e dal relativo terreno, si trova nel settore sud-orientale di Aquileia ed è confinate con i siti archeologici del fondo ex Cossar, nel settore che comprende il torrione Sudest della cinta repubblicana, e della ex Stalla Violin. L'area demaniale che comprende questi siti archeologici è già conferita alla Fondazione Aquileia la quale, come ha spiegato Torrenti "sta portando avanti il progetto di valorizzazione del fondo ex Cossar e ha recentemente inaugurato la nuova musealizzazione dell'ex stalla Violin".

La Fondazione Aquileia, evidenziando la rilevanza dell'immobile per il proseguimento delle proprie finalità istituzionali e la rinuncia da parte del Comune di Aquileia all'esercizio del diritto di prelazione, ha quindi chiesto l'intervento della Regione attraverso questo strumento giuridico. Come ha spiegato Torrenti, la Giunta ha appoggiato la richiesta dalla Fondazione perché "l'operazione riveste rilevanza strategica nella programmazione degli interventi previsti nel complesso archeologico di Aquileia, consentendo così di valorizzare e rendere fruibile al pubblico una zona di interesse culturale ancora inesplorata".