3^ edizione per ‘Design Festival, la sedia che verrà’
Per tutta la settimana, tra gli spazi di Villa de Brandis e la sede del Malignani di San Giovanni al Natisone e le scuole dei dintorni si terranno workshop, incontri e anche uno spettacolo teatrale sul tema della sedia
UDINE - La terza edizione del Design Festival, la sedia che verrà apre i battenti il 10 novembre con un’esposizione che porta alle origini del design italiano: per la prima volta in Italia una mostra sulla Società Anonima Antonio Volpe, fabbrica attiva nella produzione del legno curvato a cavallo del XX secolo. A Udine, infatti, si compie un'esperienza industriale di eccellenza che ha lasciato segni di sorprendente modernità. E non è un caso che questo evento, con otto importanti pezzi storici e numerosi documenti originali in esposizione, sia ospitato in uno spazio pubblico, Villa de Brandis a San Giovanni al Natisone, uno dei vertici del Triangolo della sedia. Per tutta la settimana, tra gli spazi di Villa de Brandis e la sede del Malignani di San Giovanni al Natisone e le scuole dei dintorni si terranno workshop, incontri e anche uno spettacolo teatrale sul tema della sedia.
Obiettivo
Il festival desidera promuovere la cultura del progetto sul territorio, educare le nuove generazioni all'idea che il design è un valore strategico nel mercato globale, valorizzare le risorse del territorio, porre l’attenzione alle dinamiche formative scuola/lavoro e alla centralità dell’Istituto quale centro di cultura e di formazione concreta. ‘Design Festival, la sedia che verrà’ è stato voluto dall’Assessorato alla Cultura alle Politiche formative del Comune di San Giovanni al Natisone, guidato da Anna Bogaro, e dal dirigente scolastico dell’I.S.I.S. A. Malignani di Udine, Andrea Carletti, Istituzioni a cui quest’anno si aggiunge il Comune di Corno di Rosazzo. Nel segno della continuità nell’orientamento scolastico dalle medie alle superiori hanno aderito al progetto gli Istituti Comprensivi di Premariacco, guidato dal dirigente scolastico Maddalena Venzo, e di Manzano, guidato da Pier Antonio D’Aronco. Il Design Festival è accreditato dall’Ordine degli Architetti pianificatori paesaggisti e Conservatori della provincia di Udine.
Società Antonio Volpe
Il programma comprende varie iniziative volte a confermare che il «triangolo della sedia» è un polo di riferimento per la cultura del progetto in regione. Prevista, fra l’altro, una mostra di portata internazionale: ‘Società Anonima Antonio Volpe, alle origini del design italiano’. Perché se la sedia no.14 prodotta dalla Thonet ha fatto storia, le notizie della Società Antonio Volpe sono state per anni cancellate, nascoste o dimenticate. Eppure a Udine, a cavallo del XX secolo si compie un'esperienza industriale di eccellenza che ha lasciato segni di sorprendente modernità.
Il convegno, ‘Curve di design’
La mostra è corredata da un incontro che propone una riflessione sull’estetica del legno curvato di ieri e di oggi. L’innovazione arrivata in Friuli grazie alle lavorazioni di inizio ‘900 che impatto ha avuto nello sviluppo delle tecnologie e del design contemporaneo? A questa domanda cercheranno di rispondere esperti e istituzioni.
Uno spettacolo teatrale, La cura della sedia / Il trono traballante
ll 4° Premio Noax-Navuàcs, promosso dall’amministrazione comunale di Corno di Rosazzo, curato dall’architetto Paolo Coretti e dedicato quest’anno alla produzione teatrale di un atto unico ispirato alla sedia, è stato conferito a Marco Schiavon per l’opera «La cura della sedia» e a Roberto Dante Morgese per «Il trono traballante». In occasione del Design Festival è organizzata una speciale rappresentazione di entrambe le opere.
Una mostra virtuale, La vera storia del dondolo a uovo
Il Museo (virtuale) del Design del Friuli Venezia Giulia, MuDeFri, inaugura una mostra che racconta la vera storia del dondolo a uovo, la Egg Rocking chair, prodotta dalla Jacob & Josef Kohn e attribuita a Joseph Hoffman. Lo storico Giovanni Renzi ne attribuisce il design a Max Fabiani e la produzione alla Società Anonima Antonio Volpe. L’incontro è anche l’occasione per parlare del rapporto tra museo e società civile e delle potenzialità che la rete offre alla cultura.
Workshop, Costruiamo un mobile in cartone
Il cartone sarà protagonista di quattro laboratori che si terranno nelle scuole secondarie di I grado di Premariacco, Manzano e San Giovanni al Natisone, e nella sede del Malignani del medesimo comune. Organizzati nel segno della continuità didattica e della sensibilizzazione del territorio al design, saranno guidati da professionisti del design che, insieme ai docenti e ai migliori allievi della sede di San Giovanni al Natisone quali tutor, accompagneranno i giovanissimi nella progettazione di una lampada, un tavolo, una sedia e un attaccapanni.
Spot Design
Sessione di brevi autopresentazioni di alcuni designer professionisti alternati a studenti nell’aula magna del Malignani a san Giovanni al Natisone, che racconteranno la propria storia professionale e alcuni prodotti da loro disegnati.