29 marzo 2024
Aggiornato 13:30
Ha solo 3 anni

'Salviamo Elisa': la piccola, affetta da leucemia cerca un donatore compatibile

Diventare potenziali donatori di midollo osseo, che non equivale al midollo spinale, prevede un piccolo gesto non particolarmente doloroso: sottoporsi a un semplice prelievo di sangue (o di saliva) in un Centro Ospedaliero accreditato

PORDENONE - Si chiama Elisa, ha 3 anni, è affetta da leucemia, e al momento nessun donatore è compatibile. Questa piccolina, che vive nel Pordenone, al momento è ricoverata al 'Bambino Gesù' di Roma. Purtroppo potrebbero rimanerle solo poche settimane di vita se non si troverà un donatore di midollo osseo compatibile. In moltissimi si sono già attivati per poterla aiutare, anche alcuni volti noti dello spettacolo, come Fiorello e Anastacia. Molti altri hanno rilanciato l'appello dei genitori della piccola, Fabio e Sabina.

La notizia si è infatti diffusa velocemente sui social
In particolare su Facebook è stata creata una pagina, 'Salviamo Elisa', dove si danno indicazioni per la donazione e si invita a «contattare il più vicino centro trasfusionale per richiedere di essere sottoposto alle procedure di tipizzazione, un semplice tampone salivare oppure un prelievo e il successivo inserimento nella banca dati come possibile donatore di midollo osseo».

Chi può donare
Per aiutare Elisa e tutti coloro che ne hanno bisogno, basta diventare donatori di midollo osseo, iscrivendosi al Registro Italiano Donatori Midollo Osseo. In Italia è necessario avere un’età compresa tra i 18 e i 35 anni e 364 giorni, quindi non aver ancora compiuto il 36° anno, godere di buona salute e non essere affetti da patologie trasmissibili. Diventare potenziali donatori di midollo osseo, che non equivale al midollo spinale, prevede un piccolo gesto non particolarmente doloroso: sottoporsi a un semplice prelievo di sangue (o di saliva) in un Centro Ospedaliero accreditato.