2 maggio 2024
Aggiornato 09:30
teatro

Panontin, è forma di educazione e formazione utile ai ragazzi

Secondo Panontin esiste un antico rapporto tra teatro e educazione, al cuore di questo rapporto si possono trovare il linguaggio e la comunicazione

ZOPPOLA - «L'espressione teatrale, in qualunque forma venga esercitata dai ragazzi, rappresenta una forma di educazione e formazione». Lo ha affermato l'assessore regionale Paolo Panontin a margine della conferenza stampa di presentazione della rassegna 'Fila a teatro' svoltasi a Zoppola. Organizzatore del calendario di appuntamenti è il Molino Rosenkranz, sodalizio che dal 1991 si occupa di teatro per ragazzi e adulti e che da' supporto a quanti propongono un proprio progetto artistico. La rassegna, sostenuta dalla Regione, è stata allestita con il contributo e la collaborazione della Fondazione Friuli nonché quella dei Comuni di Maniago, Valvasone Arzene e Zoppola.

Secondo Panontin esiste un antico rapporto tra teatro e educazione «che è ricco e profondo. Nella storia le rappresentazioni teatrali hanno costituito, in modo particolare, uno stimolo per il mondo della scuola. Il teatro può infatti essere visto e studiato come arte e quindi come possibile fonte di conoscenza del comportamento umano. Oppure può essere utilizzato come strumento per sperimentare e comprendere le varie situazioni personali e sociali incontrate dai ragazzi».
Per l'assessore regionale al cuore di questo rapporto si possono trovare il linguaggio e la comunicazione. «Ne sono un esempio - sottolinea Panontin - le espressioni verbali, corporee, ma anche quelle legate alla messa in scena e del sonoro, della musica. Facendo teatro si imparano modi nuovi di entrare in relazione con gli altri, scoprendo quanto sia vasta la gamma delle modalità di comunicazione».