21 marzo 2023
Aggiornato 12:30
Passo Tanamea

Allevatore salvato dal Cnsas: era in un punto impervio del bosco dopo essersi sentito male

Si tratta di G. R. del 1974, residente a Lusevera e allevatore di asini e capre nell'area. L'allarme è stato dato dalla moglie dell'uomo questa mattina

LUSEVERA - Il soccorso alpino di Udine ha portato a termine con successo questa mattina un intervento di ricerca di un uomo disperso da ieri sera nella zona di Passo Tanamea. Si tratta di G. R. del 1974, residente a Lusevera e allevatore di asini e capre nell'area. L'allarme è stato dato dalla moglie dell'uomo questa mattina. Sul posto sono intervenute le squadre del Cnsas (sei uomini) assieme ai tecnici della guardia di finanza e ai carabinieri di Pradielis.

Poco dopo è stato chiamato anche l'elicottero della centrale operativa di Udine
Le squadre sono partite a piedi e dopo circa mezzora di cammino i tecnici sono riusciti a sentire le grida di aiuto dell'uomo. C'è stato poi bisogno di ulteriore tempo per riuscire a individuare con precisione il punto dal quale provenivano le grida. Si trattava di un punto impervio in un bosco con insidiose balze di roccia a quota 1100 metri sul versante nord del Gran Monte sopra il Rio Plotavacja. L'uomo ha raccontato di essersi incamminato ieri alla ricerca di un animale allontanatosi dal gregge e di aver avvertito una fitta alla schiena e poco dopo di non essere più riuscito a muoversi accasciandosi a terra. Quando i tecnici del soccorso lo hanno raggiunto hanno ritenuto opportuno l'intervento del personale sanitario e dell'elicottero, dai quali è stato stabilizzato e imbragato per essere caricato con il verricello sul velivolo e trasportato a Passo Tanamea.