19 aprile 2024
Aggiornato 18:30
L'intervento

Fiamma Nazionale, tre proposte per migliorare la sicurezza in città

Stefano Salmè propone lo sgombero di tutti gli edifici occupati abusivamente, il coprifuoco alle 17 per tutti i migranti e la chiusura dei luoghi di culto non regolamentati

UDINE – Sgombero di tutti gli edifici occupati abusivamente, coprifuoco alle 17 per tutti i migranti e chiusura dei luoghi di culto non regolamentati. Dopo gli ultimi attacchi terroristici che hanno colpito l’Europa, Fiamma Nazionale sposa la linea dura e chiede un inasprimento delle regola anche in città.

«I fatti di Barcellona come quelli accaduti in Finlandia ed in Germania – afferma il segretario Stefano Salmè – implicano una presa di coscienza politica a tutti i livelli che la sicurezza deve diventare la vera priorità del governo. Nessuna città europea può sentirsi immune dal rischio terrorismo. La questione sicurezza a Udine deve quindi diventare una priorità nell’agenda anche del nostro Comune. Vanno immediatamente prese alcune decisioni pragmatiche che possano mitigare i rischi».

Salmè elenca quindi le sue proposte per migliorare la sicurezza di Udine: «Sgombero di tutti gli edifici occupati abusivamente da migranti, che potrebbero diventare base logistica di atti ostili verso la cittadinanza; coprifuoco per tutti i richiedenti asilo alle 17 (oggi è alle ore 21) e procedura di espulsione alla prima infrazione rispetto al coprifuoco e alle regole di comportamento stabilite (oggi i richiedenti hanno diritto a due ‘cartellini gialli’); definizione delle caratteristiche urbanistiche per istituire nuovi luoghi di culto e chiusura di tutti i centri culturali islamici che non rispettano questi vincoli urbanistici».