2 maggio 2024
Aggiornato 01:30
La novità

Gioco d'azzardo: via libera alla legge che premia i locali senza slot

Tra le novità premiali, lo sconto sull'Irap per chi rinuncia alle slot machine e un finanziamento regionale per i locali che convertono gli spazi dedicati al gioco d'azzardo in favore di arredi e attrezzature dedicati alla pratica sportiva

UDINE – E’ stata approvata a maggioranza la legge sul contrasto al gioco d'azzardo, che prevedere regole più stringenti per limitare l’utilizzo nei locali pubblici delle cosiddette ‘macchinette’. In particolare ci sarà un aumento dell’Irap per gli operatori economici che decideranno di mantenere le slot e una loro esclusione dall'accesso ai contributi regionali. A Favore si sono espressi Pd. Sel, Cittadini e M5S, astenuti Ap, FdI/An e Fi con eccezione di Mara Piccin. A favore si è espresso anche Pustetto del Gruppo Misto.

Previste forme di premialità per chi rinuncia alle slot
«Grazie alle nuove misure che abbiamo approvato - ha commentato Gino Gregoris dei Cittadini, relatore di maggioranza della legge - abbiamo preso una posizione netta contro il fenomeno del gioco d'azzardo, consapevoli che per prendere di petto un problema così drammatico non servono le mezze misure, bensì sono necessarie chiarezza e determinazione nel condannare questa pericolosa nuova piaga sociale. Non ci sono soltanto azioni di contrasto: sono previste anche diverse forme di premialità per chi rinuncia alle slot nel proprio locale». Tra le novità introdotte dalla nuova norma anche il divieto di pubblicità sul territorio regionale, l'estensione dei punti sensibili vicino ai quali non sarà più consentita la presenza di sale scommesse e videolottery, il dovere dei Comuni di stabilire gli orari di gioco negli esercizi commerciali, comunque non oltre le 8 ore. Tra le novità premiali, lo sconto sull'Irap per chi rinuncia alle slot machine e un finanziamento regionale per i locali che convertono gli spazi dedicati al gioco d'azzardo in favore di arredi e attrezzature finalizzati alla pratica di discipline sportive associate riconosciute dal Coni. Previsti contributi anche ai Comuni che realizzano il regolamento per gli orari di gioco.

Soddisfazione di M5S e Telesca 
​​​​​​​Soddisfazione è stata espressa anche dal Movimento 5 Stelle: «Proviamo un grande orgoglio - commenta Cristian Sergo - per aver dato un apporto fondamentale alla stesura di questo testo unico. Si tratta di una buona legge. Sono risultati molto utili tutti gli apporti arrivati dagli esperti del settore che abbiamo ascoltato in Consiglio regionale, dagli uffici della Regione e da parte dei colleghi delle altre forze politiche. Oggi abbiamo vinto una battaglia importante, si tratta però di una vittoria parziale. Ora la battaglia va spostata a livello nazionale dove - conclude il consigliere - lo Stato continua a fare cassa sulla pelle dei cittadini»
Positivo anche il commento dell'assessore alla sanità Telesca, che prima del voto finale, ha accolto l'ordine del giorno presentato dai consiglieri Cinquestelle che impegna la giunta a potenziare i servizi del territorio dedicati alla cura, riabilitazione e prevenzione delle dipendenze, inclusa l'azzardopatia, che risultino sotto dimensionati per fronteggiare in modo efficace tali patologie; e inoltre a consolidare le risorse finanziarie per i servizi territoriali per la presa in carico e il trattamento delle persone affette da azzardopatia e dei loro familiari. Telesca ha nell'occasione annunciato lo stanziamento ministeriale di un milione di euro per il 2017 e altrettanti per il 2018.