20 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Eventi già a partire da marzo in tutta la regione

10 giugno 2017: l'orgoglio gay e lesbo sfila a Udine

Presentato il 'Pride Fvg 2017', manifestazione organizzata a livello Triveneto per chiedere parità di diritto per Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender, Queer e Intersessuali

UDINE – Il primo Pride Fvg terminerà con una grande sfilata, a Udine, sabato 10 giugno. Il programma dell’evento, il primo del suo genere in regione, è stato presentato in Comune a Udine dagli organizzatori: Arcigay Friuli e Arcobaleno Trieste-Gorizia, Arcilesbica Udine, La Fenice Fvg, Associazione Universitaria Iris. Dopo Padova, Bassano del Grappa, Vicenza, Venezia, Verona e Udine tocca a Udine ospitare l’orgoglio gay e lesbo del Triveneto, con l’obiettivo di chiedere con sempre maggior forza la parità di diritti per tutti.

Cosa sarà il Pride? 
Fvg Pride non sarà ‘solo’ una parata, ma un susseguirsi di eventi di portata sociale, educativa e di intrattenimento culturale che affronteranno le questioni legate alle tematiche LGBTQIA (Lesbiche, Gay, Bisessuali, Transgender, Queer e Intersessuali) mirando a sensibilizzare i cittadini nel periodo che va da marzo a giugno 2017. Sarà un ‘Pride’ diffuso che toccherà tutti i maggiori centri del Fvg e che vedrà una grande parata con festa finale poprio a Udine il 10 giugno, alla quale sono attese 5 mila persone. Tutti i dettagli su orari e percorso saranno resi noti nelle prossime settimane. La manifestazione, nel frattempo, ha già un hashtag dedicato: #dirittioltreconfini. Tra le rivendicazioni contenute nel manifesto politico del Fvg Pride ci sono istanze relative al matrimonio egualitario, alle adozioni, al rispetto della laicità dello stato, alla garanzia dei diritti LGBTQIA in ambito penitenziario e molto altro.

I commenti
«Udine si è sempre molto impegnata per i diritti civili e per la parità delle opportunità anche rispetto alle istanze LGBT – ha commentato il sindaco Furio Honsell, affiancato, durante la presentazione, dagli assessori Federico Pirone e Cinzia Del Torre –. Proprio per questo, come amministrazione, siamo lieti che la città sia stata scelta per ospitare una manifestazione civile di questa rilevanza». Il presidente di Arcigay Friuli, Nacho Quintana Vergara, ha aggiunto: «Pride oggi significa commemorare quelle persone che hanno dato la vita per consentirci di essere qui. E’ l’orgoglio di tutte le persone che con la loro diversità rivendicano la parità dei diritti. Non vuol essere un attacco a qualcuno – ha concluso – ma un primo passo verso una società dell’inclusione». L’assessore regionale Loredana Panariti ha chiuso così: «Vogliamo camminare insieme e condividere un percorso contro l’omofobia