29 aprile 2024
Aggiornato 10:00
Musicainsieme 2016

A Casa Zanussi un San Valentino musicale nel segno della fisarmonica

Saranno protagonisti i giovani e talentuosi musicisti Michele Toppo e Ozren Grozdanic, allievi del maestro Corrado Rojac.

PORDENONE – Domenica 14 febbraio appuntamento a Casa Zanussi (ore 11) con il secondo concerto di Musicainsieme per un San Valentino tutto musicale, con i fisarmonicisti Michele Toppo e Ozren Grozdanić, il primo di Spoleto e il secondo croato, in forze alla prestigiosa classe di fisarmonica del Conservatorio Tartini di Trieste dove sono allievi di Corrado Rojac, celebre compositore e virtuoso dello strumento. Il programma spazierà da compositori dedicati (F.Angelis Rhythmic box, V.Zubickij - Suite dei Carpazi, A.Repnikov - Capriccio) a classici riletti per lo strumento (P.I.Čajkovskij - Dumka, op. 59, J.S.Bach - Preludio e fuga in Sol maggiore, WTK II, BWV 884, F.Mendelssohn - Rondò capriccioso, op. 14). Ingresso libero, info: tel 0434 365387 

Michele Toppo ha iniziato gli studi musicali all'età di 8 anni con Renzo Tomassetti a Perugia. Segnalatosi subito fra imigliori allievi, ha proseguito gli studi presso il Conservatorio Tartini di Trieste. È vincitore di numerosi concorsi di fisarmonica, tra i quali il 'Contemporaneamente fisarmonica' svoltosi al Conservatorio 'S. Cecilia' di Roma e lo 'Spring Festival' di Spoleto, riconoscimenti ottenuti entrambi nel 2010. Ozren Grozdanić ha rappresentato la Croazia alla Coupe mondiale e al Trophée mondiale, massime competizioni fisarmonicistiche, per ben quattro volte. Copiose le sue esibizioni in Croazia, ma anche in Portogallo, Italia, Norvegia, Stati Uniti, Serbia e Grecia. Nel 2012 conclude cum laude anche gli studi di Ingegneria Chimica presso l’Università di Zagabria. L’amore per la musica lo porta, contemporaneamente, a continuare l’attività solistica, cui si aggiungono quella didattica presso la scuola di musica Ferdo Livadić a Samobor, e quella orchestrale presso i complessi fisarmonicistici Okud Istra di Pola e I.G. Kovačić di Zagabria, nonché quella cameristica, attività, quest’ultima, che gli riconosce il primo premio al concorso Susret harmonikaša di Pola nel 2010.