Libri, storie e pupazzi: la biblioteca spalanca le porte ai più piccoli

TAVAGNACCO - La Nuova Biblioteca di Feletto Umberto, diventa per un giorno cuore della cultura per l'infanzia e apre le porte a tutta la cittadinanza, chiedendo anche un collaborazione attiva, attraverso una campagna di raccolta di libri usati.

I libri saranno donati agli studi pediatrici del territorio
L'appuntamento, che si sviluppa in diversi momenti, prevede, nel pomeriggio di sabato 9 maggio, la raccolta di libri per l'infanzia che saranno poi donati agli studi pediatrici presenti sul territorio comunale nell’ambito del progetto comunale Nati per Leggere – dalle Pediatre. «Crediamo che sia un'occasione importante – spiegano l'assessore alla cultura, Ornella Comuzzo e quello all'Infanzia, Erica Beltrame – per coinvolgere la popolazione e farla sentire parte di una realtà sempre più attenta alle nuove generazioni. La generosità dei cittadini permetterà ai bambini del nostro territorio di avere a disposizione, nelle sale d'attesa degli studi pediatrici, nuovi libri da leggere e consultare». Il personale della Biblioteca comunale sarà a disposizione per raccogliere e selezionare i volumi che non vengono più usati e che si trovano ancora in buone condizioni e provvederanno poi a consegnarlo alle pediatre. 

La mostra del Bestiario Immaginato
Sempre sabato 9 maggio dalle 14.30 alle 18.30 si potrà visitare la mostra del Bestiario Immaginato, il primo festival partecipato della creatività che ha portato i bambini «grandi» delle scuole dell’infanzia di Tavagnacco a realizzare, assieme ai loro genitori, oltre 100 pupazzi di stoffa. L'inaugurazione della mostra è in programma, venerdì alle 16.30.

Una giornata ricca di eventi
«Tutti i bambini «grandi» delle nostre scuole  - racconta l'assessore Comuzzo - sono invitati, assieme a genitori e insegnanti, all'inaugurazione della mostra». Il Progetto Bestiario Immaginato, finanziato dalla Regione e realizzato in collaborazione con la cooperativa Damatrà, mira a  favorire la creatività, la fantasia, la cittadinanza attiva, attraverso il "fare insieme» e il condividere esperienze significative. Inoltre in occasione della "Settimana della cultura friulana", dalle 15.30 alle 16.30, saranno proposte letture in friulano per bambini con un'età compresa tra i 3 e i 6 anni - in collaborazione con i volontari di «Nassûts par Lei» -. Infine, dalle 17 alle 18, spazio alle storie raccontate in italiano. «I lettori volontari che operano sul nostro territorio – conclude Beltrame – sono una risorsa da valorizzare. L'entusiasmo con cui i bambini delle scuole e degli asili nido li accolgono, quando arrivano con le loro valigie piene di libri, è un segno chiaro che  bisogna continuare a lavorare in questa direzione, in collaborazione con gli insegnanti, gli educatori e le famiglie».