9 settembre 2024
Aggiornato 11:00
Monfalcone

Despar sostiene il progetto per la Neuropsichiatria Infantile dell’ospedale San Polo

L’intero ricavato sosterrà le attività dell’associazione DinAMICI, nata da un gruppo di amici impegnati nel volontariato

MONFALCONE - Da metà novembre, sugli scaffali dei supermercati Eurospar e Interspar gestiti da Aspiag Service (la concessionaria Despar per il Triveneto e l’Emilia Romagna) in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige ed Emilia Romagna, spiccano due prodotti particolari: un panettone e un pandoro confezionati in un coloratissimo cilindro in latta. Il prezzo di ognuna di queste latte è 10 euro, e ciò che le rende speciali è che l’intero ricavato della vendita sarà devoluto a quattro associazioni (una per ciascuna Regione in cui opera il marchio con l’abete) che si occupano di ricerca o di assistenza ai malati e alle loro famiglie. Per il Friuli e la Venezia Giulia, l’associazione prescelta è 'DinAMICI – Insieme per il Volontariato' di Monfalcone.

L'OBIETTIVO DELL'INIZIATIVA - L’associazione è nata dalla volontà di un gruppo di amici, accomunati da tante esperienze di volontariato, di testimoniare l’amore per la vita e nutrire la propria amicizia con esperienze ricche di significato. Nello specifico, i DinAMICI hanno compreso che «in ambito sanitario, alla dedizione dei medici e del personale ospedaliero, occorre affiancare anche macchinari, strutture e materiali per accogliere, ospitare e prendersi cura dei malati», come scrivono nel sito www.associazionedinamici.com. Da questa constatazione è nata in particolare l’iniziativa che Despar sosterrà attraverso la vendita dei pandori e dei panettoni in latta, personalizzati con il logo dell’associazione. Si tratta del progetto 'Una nuova Neuropsichiatria Infantile per il San Polo – Monfalcone', che ha ottenuto il patrocinio e la collaborazione dell’AAS2 Bassa Friulana Isontina. «Il Servizio Territoriale di Neuropsichiatria Infantile presso l’Ospedale San Polo di Monfalcone segue bambini e ragazzi dalla nascita ai 18 anni, che presentano disturbi del neurosviluppo e disturbi psicopatologici», spiega Manuela Fumis, Presidente di DinAMICI. «L’anno scorso, 1.058 utenti si sono rivolti al servizio, per interventi di diversa intensità. Tra loro, ben 250 minorenni con disabilità psichiche, motorie e sensoriali, che richiedono interventi prolungati nel tempo. Il nostro progetto mira a realizzare nell’ospedale San Polo circa venti stanze per questi bambini e ragazzi, con una sala dedicata all’autismo, su una superficie di 960 metri quadri». Sostenuto dalla Regione Friuli Venezia Giulia (che ha già stanziato 1,43 milioni di euro per i lavori di ristrutturazione che partiranno nel 2019), e patrocinato dai nove Comuni del Basso Isontino, il progetto «interpreta nel modo migliore le trasformazioni in atto nella società, e rappresenta la necessità di dare risposte adeguate a un sistema di bisogni cambiato», spiega ancora Manuela Fumis. «Dal punto di vista organico, infatti, i bambini e i ragazzi si ammalano di meno, ma su di loro gravano altri problemi, diversi dal passato quali, ad esempio, i ritardi e le alterazioni dello sviluppo cognitivo, comunicativo-linguistico, motorio e di apprendimento. Per questo la Regione punta a riorganizzare e rafforzare anche il ruolo della neuropsichiatria a livello territoriale. Proprio in questi giorni, il nostro intenso impegno è stato premiato da un importante risultato concreto: con nostra profonda gioia e soddisfazione la direzione sanitaria, con cui abbiamo consolidato una proficua collaborazione, ha firmato il decreto che approva il progetto esecutivo dei lavori di ristrutturazione degli spazi, per i quali abbiamo speso tante energie, e che ora stanno per diventare finalmente realtà».

L'IMPEGNO DI DESPAR - Fabrizio Cicero Santalena, coordinatore regionale Despar per il Friuli Venezia Giulia, spiega così l’impegno dell’azienda a fianco di DinAMICI: «Per noi si tratta di un’attività ormai tradizionale: ogni anno dedichiamo questi due prodotti a diverse realtà del nostro territorio, attive nella ricerca o nel sostegno a persone in difficoltà. Lo facciamo perché siamo consapevoli di avere anche una responsabilità sociale, e siamo lieti di esercitarla affiancando DinAMICI in un progetto così importante per il territorio. Ringraziamo già da ora i nostri clienti per la generosità con cui certamente accoglieranno anche questa proposta». Le altre realtà che beneficeranno delle vendita dei panettoni e pandori personalizzati sono Fondazione Città della Speranza (per il Veneto), Clown Family Onlus (Trentino Alto Adige) e AIAS Bologna Onlus (per l’Emilia Romagna).