29 marzo 2024
Aggiornato 12:30
Lavoro

Talent Acquisition: UniTs cerca ingegneri e mette a disposizione delle borse di studio

Conclusa oggi la prima edizione del progetto dell’Università degli Studi di Trieste, di Confindustria Venezia Giulia e della Regione Autonoma Fvg per sostenere le iscrizioni alle lauree magistrali in Ingegneria

TRIESTE -La prima edizione di Talent Acquisition, progetto ideato dall’Università degli Studi di Trieste, da Confindustria Venezia Giulia e dalla Regione Fvg, per sostenere le iscrizioni alle lauree magistrali in Ingegneria e per incrementare la presenza sul territorio di figure professionali eccellenti, sia in termini di competenze tecniche sia trasversali, attraverso l’erogazione di borse di studio e l’inserimento in aziende con un tirocinio ad hoc, già finalizzato a ulteriori possibilità lavorative, si è chiusa oggi con una piccola cerimonia di annuncio dei nomi degli studenti coinvolti, il loro abbinamento alle imprese e l’annuncio dei prossimi step dell’iniziativa.

L’APPUNTAMENTO - All’incontro sono intervenuti Maurizio Fermeglia, Rettore dell’Università degli Studi di Trieste, Loredana Panariti, Assessore al Lavoro Regione Friuli Venezia Giulia, Sergio Razeto, Presidente di Confindustria Venezia Giulia, Salvatore Noè, Presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trieste, Giorgio Sulligoi, Delegato del Rettore alle Politiche territoriali e rapporti con le attività produttive, Ilaria Garofolo, Direttore del Dipartimento d'Ingegneria e Architettura e Francesco Princivalle, Direttore del Dipartimento di Matematica e Geoscienze. Ha introdotto e moderato: Donata Vianelli, Delegata del Rettore all’Orientamento in Entrata e in Uscita – Job Placement.

MOLTE LE AZIENDE COINVOLTE - Il progetto Talent Acquisition per Lauree Magistrali in Ingegneria e Training the Specialist of the Future per Data Science and Scientific Computing, ha visto l’erogazione di 53 borse di studio (38 di 2800 Euro l’una per ingegneria e 15 di 3500 Euro per Data Science) per il primo anno di magistrale e l’inserimento in azienda con un tirocinio ad hoc, presso una delle aziende del territorio finanziatrici del bando: AcegasApsAmga, Amped Software, Beantech, CGN Group/Seek & Partners, Cluster Reply, Cybertec, Danieli, Danieli Automation, Esteco, Electrolux, Fincantieri, GAP, Goriziane Group, Illycaffè, Innova, ModeFinance, PricewaterhouseCoopers, Savio, Solari Udine, Stroili Oro, Sultan, Tbs Group, Telit, U-blox, Wärtsilä. 7 i profili di Laurea Magistrale, afferenti al Dipartimento di Ingegneria e Architettura, cui gli studenti si sono iscritti: Ingegneria Clinica, Ingegneria dell'Energia Elettrica e dei Sistemi, Ingegneria di Processo e Dei Materiali, Ingegneria Elettronica e Informatica, Ingegneria Meccanica, Ingegneria Navale, Production Engineering and Management. Ai Corsi di Laurea in Ingegneria si aggiunge la nuova Laurea Magistrale in Data Science and Scientific Computing (afferente al Dipartimento di Matematica e Geoscienze) che ha lo scopo di formare professionisti del futuro, esperti che sono altamente richiesti a causa della digitalizzazione della società e dell'evoluzione dell'industria 4.0. Si tratta di un corso internazionale, insegnato interamente in inglese. 

IL PROBLEMA ESISTE IN TUTTA ITALIA - L’iniziativa di Talent per Ingegneria, realizzata anche con il patrocinio dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Trieste, risponde all’esigenza segnalata più volte dall’associazione industriali e dalle imprese locali di trovare sul territorio lavoratori professionalizzati in ambito ingegneristico, necessari alle aziende per poter proseguire nella loro crescita sui mercati italiano e internazionale, affrontare la sfida della necessità di incrementare il livello di competitività e di accelerare i percorsi di trasformazione tecnologica, in ottica «industria 4.0». Da una recente indagine interna sulle realtà associate è emersa infatti una carenza stimabile in circa 200 posizioni nel breve termine. La fotografia non è rosea nemmeno a livello nazionale, dove si registra un analogo «skill gap» di mancanza di ingegneri. Questa situazione è un forte freno per lo sviluppo delle aziende e se non viene affrontata rallenterà la competitività. Si stima infatti che nel medio periodo (3 anni) il numero di posizioni lavorative che si apriranno siano destinate ad aumentare considerevolmente e che il trend di crescita dimensionale, che ha portato a Trieste e a Gorizia alla trasformazione delle imprese di questi settori da piccole (meno di 50 dipendenti) a medie impresa (tra 50 e 150 dipendenti) nel giro di 5/10 anni, sia destinato a confermarsi. Per questo motivo a settembre 2015 Confindustria Venezia Giulia e l'Università degli Studi di Trieste hanno siglato un protocollo di intesa triennale, cui nel 2017 è seguito un primo Accordo attuativo, per aumentare l'integrazione tra il mondo accademico e quello imprenditoriale, incrementare le occasioni di confronto e di condivisione sulla didattica, la ricerca e il trasferimento tecnologico, agevolare la collaborazione tra i Dipartimenti e le aziende, con lo scopo di rafforzare le competenze specifiche degli studenti e di promuovere di conseguenza lo sviluppo e la competitività del sistema produttivo. E il progetto Talent Acquisition è una delle espressioni di questo protocollo, che in questo momento vede anche una serie di tavoli tra Ateneo, Confindustria e Aziende per adeguare il programma formativo dell’anno accademico 2018 /2019.