18 aprile 2024
Aggiornato 03:00
FERRIERA DI TRIESTE

«La Regione disponga con urgenza l'avvio del riesame dell'Aia»

A chiederlo è il Comune attraverso il sindaco Dipiazza, che evidenzia come si rappresenta «una nuova evidenza di esposizione della popolazione di Servola»

TRIESTE - «La Regione Fvg disponga con urgenza l’avvio del Riesame dell’Aia per la Ferriera di Trieste in forza degli ulteriori e nuovi rilevanti elementi che il Comune di Trieste, grazie alla sua costante attività, ha portato all’attenzione dell’amministrazione regionale». Lo dichiara il sindaco di Trieste, Roberto Dipiazza, che ha inviato una nota formale alla Regione Fvg chiedendo con la massima urgenza il riesame dell’AIA per lo stabilimento siderurgico.

«Nelle scorse settimane – spiega il sindaco - abbiamo chiesto e ricevuto dalla Procura della Repubblica di Trieste una relazione tecnica che è stata oggetto di ulteriore analisi da parte del nostro consulente prof. Barbieri con gli uffici. Abbiamo quindi inviato sia la relazione tecnica della Procura che gli elementi integrativi forniti dal nostro consulente ambientale alla stessa Regione FVG, all’Arpa ed all’Azienda Sanitaria»«Gli importanti elementi presenti sia nella relazione tecnica della Procura che del Comune hanno avuto un immediato riscontro da parte dell’Azienda Sanitaria che evidenzia che in base ai rilevi ricevuti si rappresenta una nuova evidenza di esposizione della popolazione del quartiere di Servola e determina un potenziale rischio per la salute; che appare opportuno venga rivalutata la distribuzione delle stazioni di monitoraggio delle emissioni diffuse; che venga verificata l’efficienza e l’efficacia del nuovo postcombustore termino verificando le ricadute delle emissioni dal camino E42; stante l’evidenza sarebbe opportuno ad una rivalutazione di quanto previsto nell’Aia».

«Ebbene – continua il sindaco – queste nuove evidenze non fanno altro che confermare ulteriormente la bontà ed efficacia dell’attività intrapresa dal Comune di Trieste che già in altre occasioni ha chiesto con atti formali quanto ora indica anche l’Azienda Sanitaria. Con l’ausilio dello studio legale che ci sta affiancando stiamo potenziando questa nuova attività di controllo ed in forza di questi ulteriori elementi foniti chiediamo alla Regione con urgenza il riesame dell’Aia»«Ringrazio inoltre – conclude Dipiazza – gli uffici del Comune di Trieste, il prof. Barbieri e gli per gli sforzi che si stanno impiegando. Ringrazio anche la costante attenzione e le utili informazioni che ci arrivano dai cittadini di Servola e dalle associazioni No Smog, Fare Ambiente e Lega Ambiente concretamente impegnate nella tutela della salute».