19 aprile 2024
Aggiornato 15:30
L'intervento

Tondo: «Per sostenere la natalità meglio tagliare le tasse»

Il capogruppo di Autonomia Responsabile in Consiglio regionale ironizza sui risultati conseguiti dalla giunta Serracchiani e rilancia

FVG - «Cinque anni di successi strepitosi. Bonus da 200 euro al mese per i figli fino a 18 anni. Infrastrutture all'avanguardia. Zero problemi sociali. Una specialità blindata, addirittura potenziata. Praticamente, il Friuli Venezia Giulia di Debora Serracchiani è il paradiso terrestre. Eppure nessuno, lei esclusa, riesce ad apprezzare questo capolavoro politico: dev'essere frustrante essere geni incompresi». Così Renzo Tondo, capogruppo di Autonomia Responsabile in Consiglio regionale, esprime «sincera ammirazione per l'incrollabile, seppur inspiegabile razionalmente, autostima di Debora Serracchiani».

«Puntualizzo: governare non è facile, soprattutto da dieci anni a questa parte. Detto questo, bisognerebbe avere l'accortezza di tenere un profilo più basso. La presidente uscente ha fatto anche cose buone, ma sulla tutela della specialità, sul lavoro e sulla politica per famiglia, natalità e maternità è stata clamorosamente assente. Proporre un patto sociale per garantire un bonus anti denatalità, in questa fase, è quantomeno tardivo: perché un tema taciuto e negato per cinque anni diventa improvvisamente una priorità?»

«Rilancio: creiamo un fondo per tagliare le tasse alle famiglie con figli e lasciamo direttamente le risorse nelle tasche dei genitori, anziché inventarci altri bonus, che spesso diventano inaccessibili a causa della burocrazia o di requisiti che tagliano fuori i nostri corregionali per favorire gli immigrati».