19 aprile 2024
Aggiornato 22:30
questione accoglienza

Immigrazione: "Sinistra fuori tempo massimo, da Fasiolo inutili proposte da campagna elettorale"

Gorizia ospita già quasi 300 richiedenti asilo in convenzione e sembrerebbe che la sinistra non riesca a trovare una posizione unitaria su come gestire la situazione

GORIZIA - «E’ la solita sinistra goriziana: cerca di cavalcare a livello mediatico la questione dell’accoglienza dei migranti, irriducibile nel non volersi rassegnare neppure di fronte all’intesa istituzionale trasversale raggiunta dai sindaci dei quattro comuni capoluogo. Ed è la solita opposizione anche perché, ancora una volta, si dimostra incapace di trovare una posizione unitaria» a dirlo in una nota è il gruppo consiliare Gorizia di Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale.
«Non c’è nulla da fare – proseguono i referenti locali di Fdi-An - I sindaci di Gorizia, Trieste, Pordenone e anche Udine, amministrata dal centrosinistra, trovano l’intesa per un documento unitario sull’accoglienza, inviato al ministro dell’Interno Minniti. La sinistra goriziana, scavalcata su un tema che imporrebbe meno slogan e più buonsenso, tenta di alzare la voce e dire la propria, proponendo ancora una volta un refrain abusato, quello della necessità di trovare nuove strutture che possano accogliere i migranti nel Goriziano. Ci chiediamo se per gli esponenti dei partiti che rappresentano il centrosinistra in Consiglio comunale valgano qualcosa i pensieri e le rimostranze dei cittadini, che in maniera chiara e maggioritaria continuano a esprimere perplessità se non preoccupazione per la massiccia presenza di migranti in città».

 

E ancora: «Gorizia ospita già quasi 300 richiedenti asilo in convenzione e nessuno può permettersi di tacciare la nostra città di insensibilità rispetto al tema. Inutile continuare a proporre l’apertura di nuovi centri di accoglienza straordinaria (Cas) nelle strutture di proprietà demaniale oggi inutilizzate: piuttosto, il Governo si attivi per trovare con il territorio misure che consentano sì di riaprire e riqualificare quelle aree, ma per creare complessi residenziali da mettere a disposizione attraverso le agenzie per il fabbisogno abitativo alle famiglie goriziane».
«Colpisce – conclude la nota – ancora una volta lo scollamento tra un’opposizione che neppure su questi temi riesce a fare quadrato: dal drappello messo insieme dalla senatrice Fasiolo, evidentemente già in campagna elettorale in vista delle Politiche del 2018, si è sfilato il consigliere comunale Portelli, oltre al Movimento 5 Stelle».