26 aprile 2024
Aggiornato 04:30
l'attacco del m5s

Giovani e lavoro, Sergo: «Ancora non attuata la legge AttivaGiovani: è una cosa aberrante»

Il capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale: «L'assessore Panariti ha dimostrato che la misura di sostegno al reddito così come è stata attuata dalla Giunta Serracchiani, senza menzionare tra l'altro i costanti drammatici ritardi, è puro assistenzialismo e che nulla è stato fatto per avvicinare questi cittadini al mondo del lavoro»

TRIESTE - Se l'assessore regionale Loredana Panariti parla di migliorata condizione dei cosiddetti Neet, i giovani non impegnati nello studio e che non cercano lavoro, il capogruppo del MoVimento 5 Stelle in Consiglio regionale, Cristian Sergo, sorpreso che l'assessore non menzioni la legge AttivaGiovani, ha verificato la situazione scoprendo così che la norma non è ancora stata attuata. «Siamo abituati agli annunci in pompa magna di questa amministrazione regionale - scrive Sergo in una nota -, ma ormai siamo alla mistificazione pura. Una legge annunciata a fine 2016 con debite coperture finanziarie (parliamo di 4,5 milioni in tre anni) e varata ad aprile, che a fine agosto non abbia ancora un'attuazione è una cosa aberrante».

I ritardi
La legge regionale n. 7 di aprile 2017 individua i beneficiari dei contributi previsti e prevede la pubblicazione di un avviso con il quale vengano definiti i termini e le modalità per la presentazione della domanda di contributo. «Ma tale avviso, a oggi, non esiste. Nonostante questo, l'assessore Panariti ci viene a dire che quanto è stato fatto con AttivaGiovani (cioè nulla) sarà impiegato anche in altri ambiti, tra cui le misure di sostegno al reddito. Ma come può una legge del 2017, ancora mai attuata, essere utile per una norma in vigore già dal 2015 e che ci è costata più di 50 milioni? -  conclude - L'assessore, con le sue dichiarazioni, ha dimostrato che la misura di sostegno al reddito così come è stata attuata dalla Giunta Serracchiani, senza menzionare tra l'altro i costanti drammatici ritardi, è puro assistenzialismo e che nulla è stato fatto per avvicinare questi cittadini al mondo del lavoro, così come nulla è stato ancora fatto per avviare AttivaGiovani».