5 maggio 2024
Aggiornato 22:00
Il compleanno

Il friulano Dino Zoff compie 75 anni

"Mi pare ormai chiaro che Donnarumma possa far bene - ha osservato l'ex n.1 di Juventus e Nazionale -. Meret? Ha tutte le qualità per primeggiare, anche se al momento Donnarumma è un po' avanti"

GORIZIA - «Sono tanti i ricordi a cui sono legato, ma i Mondiali, gli Europei e la Coppa Uefa del '76 con la Juve sono i più pesanti». Lo ha detto Dino Zoff, intervistato da Premium Sport nel giorno del suo 75esimo compleanno. «Ai miei tempi - ha poi ricordato il grande campione nato a Mariano del Friuli nel 1942 a una domanda su quale attaccante oggi temerebbe di più - i cannonieri finivano il campionato a 17-18 gol, cifra che ora si raggiunge a metà stagione: quindi, direi che tutti fanno paura, ma anche le difese la fanno».

Inevitabili, a seguire, le domande sulle odierne giovani promesse fra i pali e sugli allenatori più stimati. «Mi pare ormai chiaro che Donnarumma possa far bene - ha osservato l'ex n.1 di Juventus e Nazionale -. Il suo futuro sembra radioso, ma dipenderà da lui. Meret? Ha tutte le qualità per primeggiare, anche se al momento Donnarumma è un po' avanti. Gli allenatori? Ne apprezzo tanti, specie in Italia, ma l'importante è vincere: se il calcio bello da vedere, poi non porta risultati, non va bene. Grandi cose le stanno facendo Allegri e Gasperini».