16 aprile 2024
Aggiornato 19:30
aspetti tecnici e organizzativi del tour

Vito, Monfalcone sarà tappa tour Anci "Città amiantozero"

La prima tappa del tour delle buone pratiche promosso dall'associazione nazionale dei Comuni d'Italia sarà in Friuli, alla Città dei cantieri toccherà dare il via agli altri appuntamenti in programma nel resto del Paese

GORIZIA - Monfalcone ospiterà - molto probabilmente a maggio - la prima tappa del tour delle buone pratiche nell'ambito della rete nazionale delle 'Città amiantozero' promosso dall'associazione nazionale dei Comuni d'Italia. Dopo Casal Monferrato, dove si procederà alla formazione delle persone impegnate nelle divulgazioni dei progetti già in essere nelle singole regioni, toccherà quindi alla Città dei cantieri dare il via agli altri appuntamenti in programma nel resto d'Italia.

A darne notizia è l'assessore del Friuli Venezia Giulia, Sara Vito, che ha partecipato a Roma, in veste di
rappresentante designato dalla commissione Ambiente delle Regioni, all'incontro promosso dall'Anci. Alla riunione erano presenti anche il sindaco di Monfalcone Anna Cisint nonché il direttore generale dell'Arpa Fvg Luca Marchesi.

Obiettivo del vertice è stato quello di entrare nel merito degli aspetti tecnici e organizzativi del tour; quest'ultimo si
articolerà in un programma di formazione e aggiornamento per amministratori e tecnici comunali, ai quali proporre soluzioni e procedure per la gestione del rischio da esposizione a fibre di amianto, a tutela della salute pubblica. L'intento è anche quello di affrontare il tema delle bonifiche e dell'omogeneizzazione delle pratiche amministrative. Per la parte tecnico scientifica, il progetto si avvale della collaborazione dell'Arpa e dell'Asl Piemonte.

«La Rete nazionale 'Città amiantozero' - ha spiegato Vito al termine dell'incontro - intende promuovere iniziative concrete per la gestione e il progressivo superamento delle situazioni di criticità sul territorio, grazie all'esperienza maturata dai Comuni maggiormente esposti alla problematica. La riunione è servita per perfezionare e condividere anche con i rappresentanti delle altre Regioni contenuti e modalità di gestione degli incontri territoriali del tour. Il calendario prevede al momento 6 tappe: si partirà da Casale Monferrato e Monfalcone, per chiudere il ciclo a Lecce, passando per Firenze, Catania, e Bologna».

La scelta di individuare la Città dei cantieri come sede di una delle tappe del tour è il riconoscimento al lavoro compiuto sui più fronti in Friuli Venezia Giulia in questo specifico ambito. «In occasione del tavolo promosso dal Comune di Monfalcone sull'amianto - spiega Vito - mi ero presa l'impegno di dare respiro nazionale ai progetti che stiamo portando avanti nella nostra regione in un settore così importante e delicato. C'è quindi grande soddisfazione nel fatto che il ciclo di incontri parta proprio da Monfalcone, dando quindi riconoscimento ad una comunità che sul tema si è spesa molto. I temi che verranno trattati nella tappa isontina saranno prevalentemente legati allo
scambio delle buone prassi e la promozione del piano regionale amianto»
.

Ora l'assessore Vito relazionerà in commissione Ambiente della Conferenza delle Regioni l'esito dell'incontro odierno, al fine di allargare a tutto il territorio nazionale l'adesione al progetto. «Sul tema - conclude Vito - è necessario compiere molta formazione e divulgare l'informazione; l'obiettivo finale è quello di avviare, laddove non fossero ancora esistenti, i piani regionali sull'amianto, al quale il Friuli Venezia Giulia sta lavorando già da tempo».