29 aprile 2024
Aggiornato 01:00
Il 27 novembre

A Gorizia le “Teste di carattere” di Messerschmidt

A palazzo Coronini, esposte le eccentriche sculture dell’artista austriaco, nella collezione del conte Guglielmo. Busti in marmo che ritraggono smorfie in maniera realistica

GORIZIA - In tutto il mondo ne restano appena 38: sono le ‘teste di carattere’ di Franz Xavier Messerschmidt, scolpite negli ultimi anni di vita dell’eccentrico scultore tedesco, che immaginò una serie di cento busti ispirati ad altrettante smorfie: Messerschmidt - che riproduceva le storture del volto guardandosi allo specchio - ne realizzò soltanto 69, e di appena 38 di queste si conoscono con certezza le sorti. Di dodici, delle cinquanta realizzate nel Settecento, si sono perse le tracce. Quelle arrivate a noi sono esposte in musei di rilevanza mondiale, come il Louvre di Parigi, il Victoria e Albert Museum di Londra, il Paul Getty di Los Angeles, il Belvedere di Vienna, la Liebieghaus Skulpturensammlung di Francoforte. In Italia ce ne sono appena due, conservate nel palazzo-museo della Fondazione Coronini-Cronberg, a Gorizia.

La collezione del conte
Martedì 29 novembre alle 18.30 la Fondazione Coronini Cronberg inaugurerà uno spazio espositivo permanente specificamente dedicato alle due teste di carattere di Messerschmidt acquistate negli anni Trenta dal conte Guglielmo Coronini: identificate dagli studiosi come Variante della semplicità di spirito più grande e Variante di un intenso odore, con riferimento ai titoli di due opere molto simili incluse nel gruppo di quelle esposte nel 1793, le due teste goriziane erano invece state chiamate dal conte Guglielmo lo Starnuto e l’Uomo che guarda il sole. Negli ultimi anni l’interesse nei confronti di Franz Xavier Messerschmidt è stato oggetto di una crescita esponenziale, testimoniata anche dalle numerose esposizioni monografiche che gli sono state dedicate nell’ultimo decennio: nel 2002 alla Galleria del Belvedere di Vienna, nel 2006 a Francoforte, di nuovo a Vienna nel 2008; a New York nel 2010, al Louvre di Parigi nel 2011; al Paul Getty Museum di Los Angeles nel 2012.

Riproduzioni 3D
Il nuovo allestimento delle opere di Messerschmidt nel Palazzo Coronini prevede anche la riproduzione in 3D a grandezza naturale delle due ‘Teste di carattere’ dello scultore austriaco, per l'esplorazione tattile da parte di visitatori con disabilità visiva. Tale realizzazione coincide con la prima tappa del progetto Gorizia contatto della Sezione goriziana di Italia Nostra. Si tratta del progetto di un sistema integrato di accessibilità al patrimonio storico e culturale della città da parte di soggetti non vedenti e ipovedenti.