2 maggio 2024
Aggiornato 12:00
Giovedì 8 ottobre, 20.30, con replica il 9 ottobre, alla stessa ora

Quinto concerto della Stagione Sinfonica del Teatro Verdi di Trieste

A dirigere l'orchestra del Lirico, sulle note di Wolfgang Amadeus Mozart, Gianluigi Gelmetti

TRIESTE - Il Teatro Verdi di Trieste conta la sua quinta serata dedicata ai concerti della stagione Sinfonica. Il concerto offre all’ascolto le due sinfonie più celebri di Mozart, le ultime da lui composte: la "Sinfonia N. 40 in sol minore KV 550" e la "Sinfonia N. 41 in do maggiore KV 551 'Jupiter'".

Tragedia vs ottimismo
Le due opere sono strettamente legate: furono scritte nello stesso periodo, l’estate del 1788, insieme alla Sinfonia in Mi bemolle maggiore KV 543, in vista di alcuni concerti probabilmente mai avvenuti, e non furono mai eseguite durante la vita dell’autore. Le due sinfonie in programma hanno molti aspetti in comune, eppure il contrasto fra di loro non potrebbe essere più grande: la cupa tragicità della Sinfonia in Sol minore si contrappone all’ottimismo grandioso di quella in Do maggiore; la Sinfonia in Sol minore rappresenta lo scontro degli opposti, che si riconciliano in quella in Do maggiore. Per la grande ricchezza formale e soprattutto espressiva queste sinfonie possono essere ascoltate come una sintesi dell’intero percorso compositivo di Mozart, in cui si ritrovano tutti i suoi stili, dalla polifonia severa alla cantabilità galante.