1 maggio 2024
Aggiornato 01:30
La struttura isontina

Venere e Saturno? Si scoprono all'Osservatorio di Farra

Il Circolo astronomico sarà aperto in via eccezionale anche domani. A inizio serata si potrà così dare un'ultima occhiata all'esile falce del nostro pianeta gemello, poi sarà visibile Saturno

FARRA D'ISONZO - Osservatorio e Planetario di Farra saranno aperti anche domani, per non aspettare il consueto appuntamento del primo giovedì del mese. Un'apertura straordinaria per consentire ai tanti appassionati di vivere la splendida struttura isontina, che a causa del taglio dei contributi è costretta ad aumentare l'afflusso di visitatori per poter incrementare il numero di soci.

Dopo averci accompagnato nei vespri degli ultimi mesi, Venere sta anticipando sempre più l'istante del tramonto. A inizio serata si potrà così dare un'ultima occhiata all'esile falce del nostro pianeta gemello. Sgombrato il campo anche da Giove, a dominare il cielo rimane, solitario, Saturno. Ai telescopi si potrà ammirare il suo sistema di anelli e Titano, il maggiore dei suoi satelliti. L'assenza della Luna favorirà il riconoscimento delle costellazioni a occhio nudo e, naturalmente, sarà in funzione anche il Planetario. In attesa delle «stelle cadenti» d'agosto.

L'ingresso alla struttura sarà consentito esclusivamente agli iscritti al circolo astronomico. Nonostante il completo azzeramento dei contributi pubblici, e i significativi costi di gestione, per continuare a garantire l'accesso ai tanti appassionati sono stati istituite due nuove categorie di tesseramento: «socio visitatore», tessera annuale del costo di 10 euro; «socio junior», del costo di 5 euro, pensata per gli studenti.
Per ulteriori informazioni: www.ccaf.it; www.facebook.com/ccaf595info@ccaf.it; Tel. 0481.888540; cell. 347.9174800 (Enrico Pettarin, segretario).