CasaPound e antifascisti, la lunga giornata di Gorizia
Misure d'ordine imponenti, si attendono tra i tre e i quattromila partecipanti. Contemporaneamente, in città Roberto Saviano
GORIZIA - L'ora X è arrivata. Duemila, forse tremila persone si riverseranno oggi pomeriggio in città per partecipare al corteo di CasaPound e alla contro-manifestazione dell'Osservatorio antifascista e antimilitarista. Una giornata che si preannuncia ad alta tensione, con negozi che hanno sbarrato le vetrine, altri che terranno abbassate le serrande e un dispiegamento di forze imponente, con la macchina della Questura da settimana pronta a fronteggiare l'evento, anche per tutelare i partecipanti di èStoria e lo stesso svolgimento del festival, che oggi ospiterà lo scrittore e giornalista Roberto Saviano.
I percorsi
Rispetto alle richieste degli organizzatori, sostanziali modifiche ha subito il programma del corteo di CasaPound. Che partirà alle 16 dal piazzale di viale Virgilio, per toccare poi viale Oriani, via Diaz e qui svoltare in direzione di via Cadorna, dove secondo il programma originario la manifestazione si sarebbe dovuta concludere; poi il serpentone toccherà via Petrarca, piazza Battisti e via Rismondo, prima di rientrare su via Diaz e procedere in via Leopardi, proseguendo poi in via Manzoni, via Arcadi per raggiungere infine corso Italia, dove al Parco della Rimembranza si svolgerà un momento di raccoglimento dinanzi al Lapidario. Confermato invece il percorso per il corteo antimilitarista e pacifista, che partirà alle 15 dalla stazione ferroviaria, per snodarsi poi lungo via Di Manzano, via Duca d’Aosta, sfilare davanti a Tribunale e municipio, via De Gasperi, via Roma, piazza Vittoria, via Carducci e infine piazza De Amicis, dove la manifestazione si concluderà prima del rientro alla stazione.
Le forze dell'ordine
Accanto a Polizia e Carabinieri di stanza a Gorizia opereranno anche i militari dell’Arma del 13° Reggimento e i Baschi verdi della Guardia di Finanza, mentre rinforzi giungeranno - come è prassi per eventi di questa portata - anche dal Veneto, con i Carabinieri del Mestre e il reparto mobile della Polizia di Padova. Alcuni luoghi giudicati sensibili, come il municipio, la Sinagoga e il Parco della Rimembranza, saranno controllati con particolari misure.
Le limitazioni
Il centro cittadino sarà oggetto di limitazioni al traffico per la durata delle manifestazioni. La circolazione stradale, grazie alla sinergia con la Polizia locale, sarà interdetta nelle strade dei due cortei per il tempo strettamente necessario al transito dei partecipanti, mentre complessivamente andranno persi per tutto il pomeriggio di oggi (i divieti scattano a mezzogiorno) circa duecento stalli di sosta nel centro cittadino.
Le ultime schermaglie
Secondo Nicola Di Bortolo, referente regionale di CasaPound, a Gorizia «arriveranno circa tremila partecipanti» al corteo della formazione di destra. Un migliaio, invece, gli attivisti che parteciperanno alla manifestazione pacifista, secondo gli organizzatori dell'Osservatorio regionale antifascista. Intanto l'onda lunga della duplice iniziativa è giunta sino alla Slovenia, con il primo ministro Cerar che ha definito «inopportuna» la manifestazione di CasaPound a Gorizia.