8 maggio 2024
Aggiornato 04:30
Richiedenti asilo

Bubbico: «Il caso Gorizia sul tavolo di Alfano»

Il viceministro dell'Interno, in visita in regione, assicura l'impegno del governo: «Necessario operare una ridistribuzione in Fvg»

GORIZIA - Il caso di Gorizia approderà sul tavolo del ministro dell'Interno, Angelino Alfano. Lo ha assicurato stasera il vice dello stesso titolare del Viminale, Filippo Bubbico, incontrando il sindaco del capoluogo isontino, Ettore Romoli. 
«E’ una situazione difficile, siamo da sette mesi in queste condizioni: chiediamo che vengano presi provvedimenti che consentano di alleggerire il carico che oggi grava su Gorizia», ha sottolineato Romoli, evidenziando come resti parzialmente inutilizzato lo spazio nell’ex Centro di identificazione ed espulsione di Gradisca, «sulla quale comunque non sarebbe giusto far gravare il peso di centinaia di profughi».

Bubbico: Esiste un problema di «distribuzione»
Bubbico dal canto suo ha ammesso come quella di Gorizia sia «una questione reale e documentata - ha detto il vice di Alfano -, sicuramente esiste un problema di distribuzione dei richiedenti asilo: esistono molte realtà come Gorizia che accolgono profughi ben oltre le proprie possibilità. Il nostro obiettivo sarà quello di pervenire quanto prima, con tempestività, all’adozione di un sistema che consenta di ridistribuire il carico all’interno del Friuli Venezia Giulia, così come previsto peraltro dagli accordi Stato-Regione». ​Al numero due del Viminale Romoli ha consegnato alcune foto, che ritraggono i richiedenti asilo fuori convenzione dormire all'addiaccio, all'esterno della mensa dei poveri gestita dai Cappuccini, in piazza San Francesco.