29 marzo 2024
Aggiornato 05:30
Mamme e bebè

Questa bimba non ha idea di essere diventata una star semplicemente dormendo

La mamma di questa dolce creatura deve essere veramente brava. Guardate quanti personaggi è riuscita a fare interpretare alla figlioletta durante l'ora del sonnellino

STATI UNITI – Addormentare i propri piccoli e fare in modo che non si sveglino è uno dei lavori più difficili di essere genitore. Ci vuole tempo, pazienza e perseveranza. Il più piccolo suono può rovinare in un istante il duro lavoro svolto. Proprio per questo Laura Izumikawa Choi è una mamma formidabile. E' riuscita a vestire la sua dolcissima figlia durante i suoi sonnellini con un'adorabile selezione di costumi cosplay. Il risultato è sicuramente valso il rischio di svegliare la tenera creatura. Dai Pokemon a Game of Throes, da Stranger Things e Star Wars, le idee della fotografa di Los Angeles per agghindare la sua figlioletta di 4 mesi Joey Marie sembrano non avere fine. Le fotografie sono state postate su Instagram per i suoi 58.000 followers e molte delle sue creazioni sono state viste più di 100.000 volte. Cercate la vostra preferita. Avrete solo l'imbarazzo della scelta.

Il Cosplay
Cosplay è una parola macedonia formata dalla fusione delle parole inglesi costume (costume) e play (gioco o interpretazione) che indica la pratica di indossare un costume che rappresenti un personaggio riconoscibile in un determinato ambito e interpretarne il modo di agire. Il fenomeno precursore del cosplay nasce in America nel 1939 con il futuristicostume indossato da Forest J. Ackerman e ispirato al film La vita futura di William Cameron Menzies. Solo nel 1984 il reporter giapponese Takahashi Nobuyuki coniò la parola cosplay, per descrivere ciò che aveva visto durante il suo viaggio in America presso le convention statunitensi. Il fenomeno assunse una certa rilevanza a partire dal 1995 quando la stampa giapponese dedicò per la prima volta un articolo a questo fenomeno quando un gruppo di ragazzi nella città di Tokyo indossò i costumi ispirati a personaggi della serie Neon Genesis Evangelion. Da allora il cosplay si è sempre più diffuso anche nel resto del mondo, soprattutto tra le schiere di fan più appassionati.