Armani: «Basta pellicce animali»
L'annuncio dell'abolizione totale dell'uso delle pellicce animali da tutti i suoi capi è arrivato dalla maison milanese, con un accordo siglato con la Fur Free Alliance e The Humane Society of the United States.
MILANO - A dire la verità era da parecchio che Re Giorgio non mandava in passerella modelle avvolte in pelliccia, anche se nei suoi atelier morbide stole e giacche pelose erano sempre a disposizione di facoltose acquirenti. Ma ora Armani ha detto basta e partire dalla stagione autunno inverno 2016/2017, le collezioni del gruppo saranno «fur free». L'annuncio dell'abolizione totale dell'uso delle pellicce animali da tutti i suoi capi è arrivato dalla maison milanese, con un accordo siglato con la Fur Free Alliance e The Humane Society of the United States.
Ambientalisti e animalisti lo applaudono
«Sono felice di annunciare che il gruppo Armani si è assunto un fermo impegno ad abolire l'uso delle pellicce animali nelle sue collezioni - ha dichiarato lo stilista - i progressi della tecnologia fatti in questi anni ci permettono di avere a disposizione valide alternative che rendono non più necessarie le pratiche crudeli nei confronti degli animali».
Ambientalisti e animalisti lo applaudono: «E' una scelta etica che sarà premiata dal mercato».