20 aprile 2024
Aggiornato 12:00
Casa

Cinque lavori da fare in casa nei mesi estivi

Quando le temperature si alzano è il momento ideale per avviare una serie di lavori in casa. Vediamo insieme agli esperti di habitissimo quali lavori vale la pena realizzare nella stagione appena cominciata

Lavori da fare in casa in estate
Lavori da fare in casa in estate Foto: Habitissimo Ufficio Stampa

Quando le temperature si alzano è il momento ideale per avviare una serie di lavori in casa. Se le aree esterne come terrazzi e giardini per i più previdenti sono già state sistemate in primavera, così come l’installazione di zanzariere, tende da sole e condizionatori, l’attenzione adesso si sposta verso interventi necessari per quando la bella stagione finirà. Vediamo insieme agli esperti di habitissimo quali lavori vale la pena realizzare nella stagione appena cominciata.

Tinteggiatura degli interni

Il maggiore beneficio di imbiancare casa in estate è la possibilità di aerare bene le stanze durante e dopo la tinteggiatura. Nonostante non ci siano controindicazioni ad imbiancare casa nelle altre stagioni, soprattutto in edifici ben coibentati e riscaldati, svolgere questo lavoro durante la pausa estiva è ancora più piacevole poiché rientra in un processo di rinnovamento prima dell’avvio di un nuovo anno. Nuovi colori ed effetti materici alle pareti daranno energia e vitalità alla casa ed ai suoi abitanti. Soprattutto chi ha in casa un camino o una stufa a legna sa bene che niente come una mano di vernice è efficace per eliminare la patina e l’odore di fumo che hanno impregnato le mura durante l’inverno.

Ristrutturazione della facciata

Tutti i lavori che riguardano gli esterni sono agevolati dal clima dei mesi estivi. Tra questi, la ristrutturazione della facciata dell’edificio per migliorare l’isolamento termico poiché si hanno condizioni idonee per la posa di determinati materiali. La posa del cappotto termico consentirà di poter abbassare i consumi energetici necessari per il riscaldamento per cui si rivela un investimento che sarà recuperato nel tempo, ma soprattutto si tratta di un intervento indispensabile per vivere in un edificio sano e salubre. In aggiunta, è un intervento di riqualificazione energetica per i quali è possibile usufruire del superbonus al 110% se tutti i requisiti richiesti sono soddisfatti. Ad esempio, la coibentazione dell’involucro dovrà interessare più del 25% della superficie dello stesso edificio. L’aiuto è concesso per una spesa massima di 60.000 €, ma per i condomini questa viene moltiplicata per il numero di unità immobiliari che lo compongono.

Rifacimento del tetto

Il tetto è uno degli elementi più importanti per un edificio, avendo il ruolo di proteggerlo dagli agenti esterni, contribuendo anche all’isolamento termico e più in generale alla salubrità dell'edificio. Rifare il tetto è occasione per installare una copertura più efficiente, ricorrendo a moderni tetti coibentati o ventilati che consentono di migliorare le prestazioni dell’edificio minimizzando le dispersioni termiche. Questo intervento si rende necessario anche quando bisogna eliminare infiltrazioni o risolvere problemi strutturali

Il rifacimento del tetto non rientra tra i lavori agevolati al 110% dal superbonus, ma potrebbe esserlo se abbinato ad uno degli interventi trainanti.

Sostituzione finestre e portefinestre

La presenza di spifferi e materiali scarsamente isolanti per i serramenti sono causa di forti dispersioni termiche che influiscono pesantemente sull’efficienza energetica di un edificio, incidendo notevolmente sui costi in bolletta per il riscaldamento invernale ed il raffrescamento estivo. La sostituzione di finestre e portefinestre si rende dunque indispensabile per arginare questi fenomeni. L’estate è un momento favorevole per effettuare questo lavoro poiché il montaggio dei nuovi infissi non costituirà un grosso disagio né sarà causa di dispersioni termiche rilevanti. PVC ed alluminio con profilo a taglio termico sono i materiali più utilizzati per la realizzazione di serramenti isolanti, abbinati a vetri basso emissivi che concorrono anch’essi al risparmio energetico.

Sostituzione della caldaia

Pensare al riscaldamento di casa durante l’estate potrebbe sembrare fuori luogo, ma farà comodo aver terminato i lavori all’arrivo dell’inverno. Sostituire una caldaia che ha consumi eccessivamente alti con una più efficiente, anche abbinando il rifacimento dell’impianto di riscaldamento, è un lavoro che non può più aspettare anche in ottica green, considerando che si può ottenere una riduzione delle emissioni inquinanti verso l’ambiente esterno. Se alla caldaia è abbinata la produzione di acqua calda, dover fare qualche doccia fredda in estate non sarà un problema. Inoltre, chi sostituisce la propria caldaia per impianti a pompa di calore, ibridi, geotermici e di microcogenerazione all’interno di edifici unifamiliari potrà accedere al superbonus al 110%. Sono inclusi interventi di installazione di impianti fotovoltaici.