19 marzo 2024
Aggiornato 15:00
La casa come vorrei

I consigli per instaurare un rapporto felice con il proprio cane

Come comportarci con il nostro amico a quattro zampe e creare una relazione serena, basata sul rispetto reciproco e la voglia di stare insieme. Dagli esperti di Houzz tutti i consigli

Generalmente tendiamo a valutare il rapporto che abbiamo con il nostro cane a seconda di come lui si comporta: quanti danni combina, come risponde ai nostri comandi, quanto spesso ci viene a cercare per ottenere le nostre carezze. Proviamo per una volta a metterci dalla parte del cane e capire come effettivamente lui vorrebbe che fossimo. Per conquistare la sua fiducia dobbiamo diventare il suo punto di riferimento, dosando regole e libertà. Houzz ha raccolto i migliori suggerimenti per essere un perfetto padrone e fare in modo che il nostro cane sia davvero orgoglioso di noi.

3 Fold Design Studio

1. Essere autorevoli
Il nostro cane vuole avere accanto a lui qualcuno di cui fidarsi e non qualcuno da temere, non un boss a cui obbedire, ma un leader da seguire. Il rispetto e la fiducia sono privilegi che ci dobbiamo guadagnare giorno dopo giorno stando vicini al nostro animale, dandogli le indicazioni giuste, facendogli capire quali sono i corretti comportamenti e quali, invece, sono sbagliati. Se necessario possiamo anche sgridarlo, ma subito dopo si dovrà fargli capire che cosa avrebbe dovuto fare, come avrebbe dovuto comportarsi.

FIONA DUKE INTERIORS - Idee per mobili sala moderni

2. Regole sì o regole no?
Decisamente regole sì! Le regole sono importanti perché danno sicurezza. Stabiliamo, quindi, gli orari di uscita, quando e dove si mangia, dove si dorme, quando e come giocare: se il nostro cane avrà ben chiaro quello che può fare e come lo deve fare si sentirà certamente più protetto e sicuro. Attenzione, però, a far sì che le regole non diventino motivo di competizione. Ad esempio, se prima di mettere la ciotola a terra viene richiesto il «seduto» va benissimo; è importante però permettergli di mangiare appena esegue correttamente il nostro invito a sedersi.

Adriano Castelli

3. Il cane ideale non esiste
Se noi capiamo questo abbiamo già fatto più di metà del lavoro, perché non cercheremo mai di stravolgere il carattere del nostro cane. Piuttosto impareremo ad accettare i suoi difetti e a capire quelle che sono le sue difficoltà aiutandolo a superarle. Certamente dovremo cercare di migliorare quegli aspetti del suo comportamento che non si addicono all’ambiente in cui viviamo, ma questo non vuol dire sconvolgere il suo modo di essere.

Aristea Rizakos - Idee per case moderne

4. Essere social
Il cane è un animale sociale, proprio come noi. Il modo di pensare dei nostri quattrozampe è strutturato per vivere all’interno di un gruppo, grande o piccolo che sia. Ecco perché è importante non solo accoglierlo in famiglia, ma anche portarlo fuori regolarmente per frequentare altre persone e cani. L’uscita al parco, infatti, non solo ha un’importanza pratica, – espletare le funzioni fisiologiche – ma anche e soprattutto il significato di soddisfare le esigenze comportamentali dei nostri cani.

Obllique Pte Ltd

5. Sempre insieme ma…
Cogliere ogni occasione per stare assieme. Al bar, al ristorante, in vacanza, magari in ufficio se il capo lo permette. Attenzione, però, a non confondere la voglia di stare con il proprio cane con la necessità di avere un eccessivo controllo su di lui. Assicuriamoci di aver fatto tutto ciò che è necessario per rendere il suo ambiente sicuro e poi lasciamolo libero di sperimentare, conoscere, magari anche di sbagliare, ma comunque vivere!

Foto di copertina: Kara Mosher