19 aprile 2024
Aggiornato 16:00
Nel cuore di Milano

Sgarbi sostiene i talenti emergenti con «Re d'Italia»

Il critico d'arte Vittorio Sgarbi tiene a battesimo la nuova galleria dedicata agli artisti emergenti. La casa madre Re d'Italia Art, infatti, vanta già un'esperienza decennale in campo internazionale affiancando collezionisti ed appassionati in ogni fase della loro scelta.

MILANO - Il critico d'arte Vittorio Sgarbi tiene a battesimo, sabato 4 aprile 2015, nel cuore di Milano, «Re d'Italia», la nuova galleria dedicata agli artisti emergenti.
In questo momento di crisi generale, quando sono gli investitori stranieri a credere di più nel talento made in Italy, questa nuova realtà si presenta in controtendenza, scommettendo sulla promozione dell'arte italiana nel mondo con una squadra di giovani imprenditori campani e creando un connubio vincente con Milano, capitale della moda e crocevia culturale ed artistico.

DEDICATA AGLI ARTISTI EMERGENTI - La nuova galleria d'arte, la cui inaugurazione è fissata per la serata di sabato 4 aprile in viale Abruzzi 90 a Milano, è dedicata proprio agli artisti emergenti, quelli che di solito hanno minori occasioni di visibilità.
La casa madre Re d'Italia Art, infatti, vanta già un'esperienza decennale in campo internazionale affiancando collezionisti ed appassionati in ogni fase della loro scelta oltre che ricercando e valorizzando i nuovi talenti da affiancare ad artisti già apprezzati e affermati in tutto il mondo: Sara Arnaout, Elvio Marchionni, Antonello Capozzi e Paola Ruggiero sono solo alcuni degli artisti presenti in mostra.
Padrino dell'inaugurazione il critico d'arte Vittorio Sgarbi, affiancato da molti critici e personalità della cultura con il presidente di Re d'Italia Art, Marco Giordano e la sua squadra di consulenti: Umberto De Felice, Mario Sabatino, Domenico Farina, Alessandro Salentino, Andrea Giordano, Ciro Galluzzo, Gianluca D' Agostino, Maurizio Giordano, Luca Sessa, Antonio Buonocore, Giovanni Boccia, Giuseppe Perna e Pasquale Miranda.