27 aprile 2024
Aggiornato 00:30
Capodanno in Montagna

A Frabosa Soprana, in provincia di Cuneo, all'Hotel Miramonti e al Ristorante Ezzelino

Una vacanza alternativa, non tanto per il tema quanto per la località prescelta, non molto conosciuta al grande pubblico amante della neve.

FRABOSA SOPRANA - Una ventina -facciamo venticinque- chilometri dall'uscita autostradale di Mondovì, quasi a metà strada sulla Torino - Savona. Mille metri di altezza, una località sciistica magari poco nota alle masse di appassionati del freddo, che invece si rivela essere molto frequentata. Un bell'albergo per famiglie dove ogni dettaglio è curato con dovizia, dal comodo parcheggio, alla terrazza bar Champagne, dove bere bollicine direttamente sulle piste e gli impianti di risalita. Bollicine a bordo pista slow living.

L'HOTEL DELLA FAMIGLIA DEFILIPPI - Questo fuori, e poi gli interni, dove per una volta non sarà la zona reception a dominare lo spazio che investe gli occhi una volta entrati, ma sarà invece un grande bar, anche molto frequentato a impattare piacevolmente la vista. Un bar ben frequentato e ben fornito, che anticipa l'ingresso alla grande sala che può contenere senza forzature tutti gli ospiti delle camere, che sono quasi cinquanta (le camere), e che possono di conseguenza garantire spesso un centinaio di coperti a servizio.

IL RISTORANTE GOURMET EZZELINO - Potrebbe bastare per tirare avanti lavorando bene e con buone soddisfazioni, e invece la ricerca della qualità e la passione per l'alta cucina ha portato i giovani proprietari a giocarsi anche la carta del ristorante gastronomico che non nasconde già da subito le ambizioni. Il ristorante del Miramonti, e sul suo chef, che si chiama Antonio Ietto, salito con la moglie dal suo ex locale di Mondovì, che si chiamava come questo : Ezzelino

CASSINETTA - MONDOVI' - FRABOSA - Qui, uno dei migliori allievi di Ezio Santin si trova di fronte a parecchi impegni, perché sono almeno tre i modelli di ristorazione proposti, a partire dalla terrazza con il suo breve menù easy, per proseguire con le proposte a mezza pensione o alla carta per gli ospiti delle camere, soprattutto famiglie, ed infine la sfida gourmet. Uno spazio a parte è dedicato alla pasticceria, di cui si occupa la signora, qui come in passato, con buoni risultati.

CARTA DEI VINI D'AUTORE - Non moltissime ma ben ricercate le etichette proposte nei vari momenti dedicati al tema, dall'aperitivo al digestivo, non dimenticando però di ritornare nel grande bar dove fare una pausa alcolica corroborante tra una discesa e l'altra. Le specialità del "dietro il bancone" si chiamano Bombardino Gourmet, ma è la particolare attenzione sulle declinazioni dei diversi Gin & Tonic a fare l'ulteriore differenza tra un normale hotel da fine settimana in montagna e questo, che non lascia al caso o all'improvvisazione nessun elemento utile  per trascorrere al meglio una settimana bianca.