19 aprile 2024
Aggiornato 01:30
Jamon Iberico

La strada del prosciutto

Il clima dolce e secco dell’Estremadura invita al viaggio autunnale, alla scoperta di un eco sistema così particolare come quello che da vita al prosciutto più costoso del mondo.

BADAJOZ - Dalle parti della Sierra Morena, tra Portogallo e Andalusia, alla conquista e alla conoscenza  di territori, di flora selvaggia e di quella mano d’opera che ha reso unico il prosciutto crudo di questa parte dell’estremo sud ovest della Spagna. Jamon Iberico, Pata Negra, Jabugo, de Bellota, Cinco Jotas, e altre maniere sono ammesse alla definizione del prosciutto (per molti) migliore del mondo, in continua competizione con le produzioni italiane. Punto di riferimento Badajoz, da cui raggiungere altre località quali Jerez de los Caballeros che con i suoi minareti impropri (in realtà tre torri) ci caleranno subito in un’atmosfera che si accavalla tra la dominazione musulmana e cristiana. C’è gente nella cittadina, ma c’è gente anche nei campi, e ci sono i maiali alla’aria aperta che si cibano di ghiande sotto le querce.

TAPAS  - Entrando in qualsiasi bar a tapas o jamoneria viene subito appetito, e allora, già dall’ora di colazione sarà un piacere farsi servire del pane grigliato e sporcato da pomodoro fresco e da una passata decisa di aglio. Un filo d’olio d’oliva di quaggiù, che con gli anni è molto migliorato rispetto alle acquette verdi degli anni ’70 e ’80. Con tutto ciò davanti diventa quasi superfluo aspettare il piattino di jamon de pata negra tagliato al coltello da maestri veri, professionisti certificati che si sfidano persino in concorsi sulla precisione e sulla velocità di taglio di un intero prosciutto.

CHORIZO - Non di solo prosciutto si vive in Estremadura, ma anche di lomo, chorizo  e salchichon, (filetto, salame e salsiccia) anche se la principale attrattiva resta El Jamon!  Appesi al soffitto delle taverne con ancora in uso quel vezzo di conficcare quella sorta di bicchierino sul fondo della coscia appesa affinché il «grasso che cola» non coli in testa ai clienti, o sul pavimento, già ben pieno di suo di ogni residuo da tapas.

BOCADILLOS - Un ultima tappa, prima di tornare a nord, a Badajoz, potrebbe  condurre a  Monesterio, uno degli ultimi villaggi prima di entrare in Andalusia, famoso anche per una festa che non poteva altro che essere chiamata el Día del Jamón. Arrivandoci in tempo non mancheranno jamon y bocadillos para todos. Da bere? Jerez Fino por favor! E da guardare al ritorno del viaggio: Jamon – Jamon di Bigas Luna, con Javier Bardem, Stefania Sandrelli e Penelope Cruz.