27 settembre 2023
Aggiornato 00:30
Il vino del giorno

Cantine Luigi Nervi: Gattinara d’autore

I grandi Nebbiolo del nord Piemonte sono pronti al confronto con quelli delle Langhe, partendo però da prezzi molto più competitivi.

GATTINARA - Erling Astrup. Da tre anni le Cantine Luigi Nervi sono di proprietà norvegese, aspetto che non ha però modificato percettibilmente lo stile riscontrabile nell'assaggio dei vini di ieri e di oggi, proprio perché la proprietà ha saggiamente mantenuto una discreta continuità.  L'enologo è il medesimo, mentre l'uomo della vigna, che era andato in pensione è stato richiamato al suo lavoro, per non perdere nulla dell'aggancio allo storico, continuando a lavorare le vigne all'ombra del Monte Rosa.

EXPORT - Quello che è radicalmente cambiato è il lato commerciale, perché prima la parola esportazione non aveva molto significato in questi uffici, mentre oggi il marchio Nervi è esportato per il 75% della produzione, cambiamento che ha così rafforzato l'immagine e la conoscenza di questi vini nel mondo. Bianco, rosé o sparkling, come mi dice Erling, fanno da complemento, da stampella economica all'azienda nota per la qualità molto elevata dei suoi Gattinara.

LE GUIDE - Impressioni positive, assaggiando il Molsino 2007, 2005, 2002 : prima i fiori, poi i frutti e infine il terroso che si fa avanti con la terziarizzazione. Pensando anche al 2006, premiatissimo da tutte le guide di riferimento: Bibenda AIS, L'Espresso, Slow Wine, Veronelli e Touring. Quel vino è considerato eccellente per tutti i degustatori. Farsi conoscere anche così all'estero è un bel biglietto da visita, che consente di aggiungere valore al prodotto. E poi, per esempio, a quel prezzo di un «semplice» Gattinara 2006 cosa bere in Langa?

GRANDE TRADIZIONE - Le cantine Nervi sono le più antiche di Gattinara, denominazione antica in tema di DOC o DOCG, e che ha avuto ed ha altri ottimi produttori come Antoniolo, Travaglini o Anzivino, ma qui la storia è ancora più ricca e profonda , affondando le sue radici nell’esperienza centenaria non solo per quanto riguarda i vini propri ma anche avendo avuto l’accortezza di conservare chicche di ogni genere, vini delle Cantine Nervi oppure provenienti da altrove, del tempo in cui era consentito tagliare il nebbiolo di qui con vini provenienti dalla Puglia, quindi parliamo degli anni 50 fino all'inizio dei '60.

ANTICHITÀ - Prima di tagliare e rinforzare (ante 1964) si assaggiavano i campioni che arrivavano da laggiù per tagliarli. In quell’epoca si poteva fare. La storia non va dimenticata, arrivando a collezionare oggetti, attrezzi ed immagini che profumano di Nebbiolo, fino a giungere a quella che probabilmente è la più antica bottiglia di Gattinara esistente, datata 1844