Venti anni fa moriva Troisi
L'attore e regista di San Giorgio a Cremano, scomparso a 41 anni, verrà ricordato, dal Comune di Napoli, con una giornata intera dedicata alla sua memoria. Il prossimo 10 giugno, infatti, l'assessorato alla Cultura ha organizzato, presso il complesso monumentale di San Domenico Maggiore, un ricordo dell'artista morto nel 1994.
NAPOLI - Il 4 giugno di venti anni fa moriva, subito dopo aver concluso le riprese de «Il postino», Massimo Troisi. L'attore e regista di San Giorgio a Cremano, scomparso a 41 anni, verrà ricordato, dal Comune di Napoli, con una giornata intera dedicata alla sua memoria. Il prossimo 10 giugno, infatti, l'assessorato alla Cultura ha organizzato, presso il complesso monumentale di San Domenico Maggiore, un ricordo dell'artista morto nel 1994. Dalle 20 alle 24, insieme a Rosaria Troisi, Giorgio Verdelli, Enzo de Caro e Lello Esposito, si alterneranno testimonianze di amici e colleghi dell'attore, con l'accompagnamento musicale di James Senese ed Enzo Gragnaniello.
Durante la serata, in collaborazione con la Rai, saranno proiettati parti del documentario di Giorgio Verdelli «Non ci resta che massimo», andato in onda su RAI2 nel programma «Unici». La serata si concluderà con la proiezione del film «Non ci resta che piangere».
IL RICORDO DEL SINDACO - «Per i napoletani, e non solo per loro, Massimo Troisi ha rappresentato un 'certo' modo di essere napoletani, intendo quei napoletani profondi, che denunciano il sistema. Per noi - ha dichiarato il sindaco partenopeo, Luigi de Magistris in un'intervista a Radio Capital - è stato, è e sarà sempre un punto di riferimento». «Vent'anni fa moriva Massimo Troisi. Un grande artista universale. Una grande voce poetica di Napoli», ha poi scritto su Twitter il sindaco.