Con BNL il cinema al Maxxi
La rassegna, curata da Mario Sesti, sarà divisa in tre sezioni: «I dimenticati», con i film dei grandi autori italiani del passato, da Germi a De Santis a Pietrangeli, la sezione dei film documentari in lingua originale, in collaborazione con Feltrinelli, e le anteprime, il mercoledì sera, che permetteranno di vedere alcuni film a ridosso dell'uscita nelle sale
ROMA - Il cinema arriva al Maxxi di Roma: dal 14 settembre al 6 novembre nell'Auditorium del museo, che grazie a Bnl è stato riallestito per proiettare film in digitale con sistema Dolby, si terrà la rassegna «Cinema al Maxxi», iniziativa organizzata dal Maxxi in collaborazione con Fondazione Cinema per Roma, e che ha proprio Bnl come main partner. La rassegna, curata da Mario Sesti, sarà divisa in tre sezioni: «I dimenticati», con i film dei grandi autori italiani del passato, da Germi a De Santis a Pietrangeli, la sezione dei film documentari in lingua originale, in collaborazione con Feltrinelli, e le anteprime, il mercoledì sera, che permetteranno di vedere alcuni film a ridosso dell'uscita nelle sale.
All'interno della rassegna sono previsti anche diversi incontri con attori e registi per parlare dei singoli film: si inizierà il 14 settembre con un conversazione con Carlo Verdone su «Divorzio all'italiana» di Germi, mentre il 18 Nicolas Vaporidis parlerà del film in anteprima «Il futuro» di Alicia Scherson, e il 20 ottobre è prevista un'intera giornata dedicata a Ettore Scola. La presidente della Fondazione Maxxi Giovanna Melandri ha sottolineato: «Sono molto felice di questo incontro con Bnl, che ci ha consentito di riallestire l'Auditorium e che ha portato al Maxxi la mostra 'The sea is my land', tutt'ora in corso».
Luigi Abete, presidente di Bnl Gruppo Bnp Paribas, ha ricordato che Bnl è da quasi 80 anni la banca di riferimento del cinema, e ha definito quest'iniziativa «simbolica» di un processo di integrazione necessario fra diversi soggetti che operano nel settore della cultura: «Noi lavoriamo per promuovere la cultura ottimizzando e promuovendo l'integrazione, in un Paese in cui la cultura è spesso separatezza, o malintesa autonomia. - ha affermato - Cerchiamo con Bnl di dare un valore positivo a tutto quello che valorizza la collaborazione». Paolo Ferrari, presidente della Fondazione Cinema per Roma, ha auspicato che «con questo intervento il Maxxi possa diventare un punto d'incontro importante per mantenere accesa la luce del cinema tutto l'anno».