19 aprile 2024
Aggiornato 14:00
Le celebrazioni per i 50 anni della band

Keith Richards: I miei cinquant'anni di Rolling Stones

Il chitarrista della band: Non avrei mai pensato che saremmo durati così a lungo. A quel tempo le band duravano due o tre anni, giusto il tempo per divertirsi un po' e vendere qualche disco. Stiamo provando, torneremo sul palco

LONDRA - Marquee di Londra, 12 luglio 1962. Una band emergente è chiamata a sostituire il celebre Alexis Korner e il suo gruppo. Sei ragazzi scalmanati che - per l'occasione - decidono di farsi chiamare Rolling Stones. Oggi, a cinquant'anni esatti da quel giorno, Keith Richards, uno dei membri fondatori, riflette sull'incredibile longevità della band: «Ancora non ci credo, è pazzesco - afferma il chitarrista in un'intervista rilasciata alla BBC News -. Non avrei mai pensato che saremmo durati così a lungo. A quel tempo le band duravano due o tre anni, giusto il tempo per divertirsi un po' e vendere qualche disco. I cambiamenti tecnologici ci hanno sempre dato lo stimolo a fare di più - aggiunge -, ma mai avrei pensato di arrivare fino ad oggi».

C'E' MATERIALE IN CANTIERE - E non finisce qui. Il leggendario gruppo britannico sta infatti lavorando per la realizzazione di uno show celebrativo da portare in giro per il mondo. «C'è materiale in cantiere - rivela Richards -, sicuramente verrà fuori qualcosa. Quando? Ancora non lo posso dire con precisione. Stiamo provando e le idee ci sono. Poi stiamo insieme sempre volentieri».

LA MORTE DI BRIAN JONES - Lo storico musicista rivolge poi un pensiero a Brian Jones, chitarrista che prese parte alla formazione della band, scomparso prematuramente nel 1969 a seguito di un misterioso incidente. «La morte di Brian è uno dei miei più grandi dispiaceri, eravamo molto legati - conclude Keith, oggi 68enne -. Altri rimorsi? Non avrei preso certe sostanze se avessi saputo la fatica che si fa a venirne fuori».

MOSTRA FOTOGRAFICA - Alla London's Somerset House, dal 13 luglio al 27 agosto, si terrà la mostra fotografica celebrativa Rolling Stones: 50. Inoltre a breve uscirà un libro di foto con oltre 700 scatti, molti dei quali assolutamente inediti.