Dirty Dancing, stop al remake

LOS ANGELES - Inguaribili nostalgici di Baby e Johnny, rassegnatevi. Lionsgate ha deciso di posticipare l'uscita del remake del classico degli anni '80 «Dirty Dancing». Dopo il grande successo nel 1987, si era subito pensato a un sequel. Fu sviluppato ma si bloccò in fase di progettazione e accantonato finché la Artisan Entertainment ne acquisì i diritti e nel 2004 lanciò nelle sale «Dirty Dancing: Havana Nights». Il film non fu un successo di critica né di pubblico, così nel 2009 i nuovi proprietari della società di produzione Lionsgate decisero di provare con un remake.

Lo scorso anno, quindi, venne ingaggiato il coreografo e regista Kenny Ortega, famoso per i suoi tre «High School Musical». Per i ruoli dei protagonisti furono considerati una serie di personaggi ben noti (inclusa la star di «Glee», Lea Michele) e fu provvisoriamente annunciata la data d'uscita del film per luglio 2013. Poi lo stop. Secondo quanto riporta Deadline, pare che il rinvio sia legato principalmente a «problemi di casting», il che spiega per quale motivo non fosse stato ancora annunciato alcun ingresso nel cast. E' possibile infatti che il regista Ortega abbia in mente di coinvolgere attori al momento non disponibili.

Variety ipotizza invece che, dopo la fusione con la Summit, la LionsGate abbia scoperto di avere in lavorazione più film di quanti pensasse e quindi abbia preferito dare la priorità ad altre pellicole. Ortega, coreografo dei balli del film originale, rimane comunque alla regia, mentre il creatore di «Glee», Brad Falchuk sta riscrivendo la sceneggiatura originale di Maria Maggenti. In questa nuova versione del film, oltre alle musiche della pellicola originale, verranno usate canzoni nuove e degli anni sessanta.