24 aprile 2024
Aggiornato 04:00
«Il camaleonte più camaleonte di Hollywood»

Gordon-Levitt: La fama? Voglio solo fare buoni film

L'attore americano a «Max»: Non mi interessa essere una celebrity. Figlio di due fricchettoni impegnati degli anni Settanta, Joseph Gordon-Levitt a 11 anni vinse il premio come miglior giovane artista dell'anno per «In mezzo scorre il fiume»

LOS ANGELES - «Il camaleonte più camaleonte di Hollywood». Questa l'etichetta che negli Stati Uniti hanno cucito addosso a Joseph Gordon-Levitt, attore californiano salito alla ribalta mondiale grazie ai suoi ultimi film, su tutti Inception di Cristopher Nolan. Lui, ormai ex astro nascente del firmamento del cinema indipendente, va controcorrente e si mostra refrattario alla vita patinata da star: «Quello di celebrity è un concetto di cui non mi frega assolutamente niente - ha affermato Gordon in un'esclusiva intervista a Max -. Una volta toccava a re e regine essere 'famosi'. Oggi le celebrities nazionali sono diventati gli attori, non è una cosa sana. Eppure siamo noi che lavoriamo nello showbiz, i responsabili di questo. Noi che accettiamo di farci fotografare e di entrare nel sistema, per vanità, ambizione e anche fame di denaro - ha aggiunto -. A me interessa solo fare buoni film: il resto è zero».

Figlio di due fricchettoni impegnati degli anni Settanta, Joseph Gordon-Levitt a 11 anni vinse il premio come miglior giovane artista dell'anno per In mezzo scorre il fiume. Già nelle sale italiane con Hesher è stato qui, domani 2 marzo uscirà pure 50/50, commedia sul cancro incentrata sulla rinascita post-trauma, e dove Levitt interpreta il protagonista: «Mi interessava il lato emotivo del mio personaggio, capire come un'esperienza simile modifica la tua quotidianità e la tua personalità». La scena in cui Adam, questo il nome del protagonista, si rasa la testa anticipando gli effetti della chemio ha presentato alcune insidie per JGL: «In genere, girare un film è quanto di più ripetitivo possa esserci - ha affermato l'attore 31enne -. Anche qui abbiamo fatto e rifatto tutte le scene: tranne questa, ovviamente. Ti puoi rasare una volta, non la seconda». In estate usciranno altri due film con lui: Premium Rush di David Koepp, e Il cavaliere oscuro - Il ritorno ancora con Cristopher Nolan, in cui Joseph reciterà il ruolo secondario di un poliziotto di quartiere.