13 luglio 2025
Aggiornato 04:00
Lutto per la musica italiana

Addio Giancarlo Bigazzi, autore di grandi successi

Il paroliere fiorentino ex leader del gruppo degli «Squallor» e autore di innumerevoli grandi successi, si è spento nella notte di mercoledì 18 gennaio all'ospedale Versilia di Viareggio, dove già da qualche giorno era ricoverato. Aveva 71 anni

MILANO - La musica italiana piange Giancarlo Bigazzi. Il paroliere fiorentino, ex leader del gruppo degli Squallor e autore di innumerevoli grandi successi, si è spento nella notte di mercoledì 18 gennaio all'ospedale Versilia di Viareggio, dove già da qualche giorno era ricoverato. Aveva 71 anni.

Compositore, produttore, ma soprattutto autore di alcuni tra i più grandi successi della musica leggera italiana. Risale al 1968 Luglio per Riccardo del Turco, poi verranno Lisa dagli occhi blu (1969) cantata da Mario Tessuto e Montagne verdi (1972) per Marcella Bella. Nel 1971 Bigazzi, insieme agli amici storici Daniele Pace, Totò Savio e Alfredo Cerruti, forma il gruppo degli Squallor, un'idea goliardica che riscuoterà un imprevedibile successo. Qualche esperienza anche nel mondo del cinema, dove è stato autore di svariate colonne sonore, fra cui quella di «Mediterraneo» di Gabriele Salvatores, pellicola del 1991 premiata con l'Oscar come Miglior film straniero.

Da Massimo Ranieri ai Ricchi e Poveri, da Marco Masini a Raf, da Mina a Umberto Tozzi, sono tantissimi gli interpreti e i musicisti con i quali Bigazzi ha collaborato. Proprio con Tozzi dagli anni Settanta inizia un sodalizio che segnerà un periodo costellato di trionfi. L'autore toscano ha infatti scritto brani del calibro di Ti amo, Gloria e la storica Si può dare di più, interpretata dal cantante torinese con Gianni Morandi ed Enrico Ruggeri, vincitrice a Sanremo nel 1987.

Proprio il Festival della Canzone Italiana, in programma dal 14 al 18 febbraio, renderà omaggio a Bigazzi nella serata-tributo Viva l'Italia: «Lunedì - racconta il direttore artistico Gianmarco Mazzi - ho ricevuto un messaggio dalla moglie di Bigazzi, Gianna, che mi manifestava un certo stupore e dispiacere perché nessun brano di Giancarlo sarebbe stato eseguito nella serata dedicata alla grande musica italiana. Io ho condiviso questo dispiacere e ho pensato che sarà lo stesso Gianni a rendere omaggio al grande artista aprendo la serata e cantando 'Gloria' e 'Si può dare di più'».