Esce in Francia la «graphic novel» dedicata a Stieg Larsson
Tutto sullo scrittore morto nel 2004, prima del successo della «trilogia Millenium». A firmare la biografia di Larsson, i cui libri usciti postumi hanno venduto più di 65 milioni di copie in 46 paesi, è il francese Guillaume Lebeau, accompagnato dalla matita di Frederic Rebena
PARIGI - Mentre sta per arrivare sul grande schermo il primo «Millenium» hollywoodiano, esce in Francia una graphic novel dedicata alla vita dello scrittore e giornalista svedese Stieg Larsson, autore della nota trilogia di romanzi polizieschi morto nel 2004 ad appena cinquant'anni.
A firmare la biografia di Larsson, i cui libri usciti postumi hanno venduto più di 65 milioni di copie in 46 paesi, è il francese Guillaume Lebeau, accompagnato dalla matita di Frederic Rebena. Ciò che interessa a Lebeau è descrivere chi era Stieg Larsson prima di Millenium, come recita il titolo (Stieg Larsson avant Millenium, Denoel Graphic).
Il libro racconta la vita dello scrittore, all'anagrafe Karl Stig-Erland Larsson, dall'infanzia trascorsa con i nonni nelle foreste svedesi al battesimo come giornalista, dall'incontro con la compagna Eva Grabrielsson alla sua lotta anti-fascista a Stoccoloma con la rivista Expo, che per i posteri diventerà Millenium.
Intanto, dopo la prima trasposizione cinematografica svedese del primo bestseller firmato dal regista danese Niels Arden Oplev con Michael Nyqvist nel ruolo di Mikael Blomkvist e Noomi Rapace in quello di Lisbeth Salander, arriva l'adattamento americano «Millennium - Uomini che odiano le donne» (The Girl with the Dragon Tattoo), con la regia di David Fincher («The Social Network«), con Daniel Craig e Rooney Mara nei ruoli principali, il 3 febbraio nelle sale italiane.